sabato 26 ottobre 2019

Castiglione dei Pepoli taglia gli oneri di urbanizzazione per le ristrutturazioni

La delibera comunale intende incentivare il recupero e la ristrutturazione di immobili vecchi o dismessi, indirizzando il settore dell'edilizia al riuso piuttosto che alle nuove costruzioni.

Il consiglio comunale di Castiglione dei Pepoli ha approvato una delibera che interviene sull’urbanistica e in particolare incentiva le ristrutturazioni e le rigenerazioni edilizie, a scapito delle nuove costruzioni, con l’obiettivo da più parti proclamato di ridurre il consumo di suolo.
Alla base di questa decisione c’è la normativa regionale, con la quale è stata approvata la riforma della disciplina sul contributo di costruzione in coerenza e coordinamento con la nuova legge urbanistica regionale.

In concreto la Regione ha alzato i contributi di costruzione che vanno riconosciuti agli enti locali con l’obiettivo di ridurre le nuove costruzioni, fino quasi al raddoppio in alcuni casi degli oneri attuali.
Per gli insediamenti produttivi poi non ci saranno aumenti per le nuove costruzioni né per gli ampliamenti. Al contrario, per incentivare lo sviluppo di attività commerciali e produttive, sono ridotti del 30% gli oneri previsti per le tettoie destinate a depositi di materie prime, semilavorati e prodotti finiti connesse. 

Nel caso di interventi edilizi che soddisfino elevati standard di qualità architettonica, di efficienza energetica, di sicurezza sismica, di sostenibilità dell’edificio è prevista una riduzione del 20% degli oneri per gli interventi che prevedono la realizzazione di impianti ad alta efficienza che utilizzano energie rinnovabili e del 190% per quelli che prevedono l’utilizzo di materiali tradizionali (pietra a vista, legno, coperture a falde in cotto).

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