giovedì 26 gennaio 2017

Stop alla nuova riorganizzazione del recapito di Posteitaliane. Salviamo il postino.

SOLLECITATO:


 Da qualche mese, in seguito ad un accordo tra sindacati e poste italiane, in tutto il territorio nazionale è stato introdotto il servizio recapito a " giorni alterni ". Questa riorganizzazione dovrebbe servire, a detta di chi l'ha voluta, a rilanciare un settore, giudicato in crisi, importante per Poste Italiane. Nei fatti quanto sta avvenendo è esattamente l' opposto !! Poste Italiane ha deciso da tempo di trasformarsi in una gigantesca banca, tramite anche l'ultima operazione di privatizzazione, e sacrificando, per raggiungere quest' obiettivo, un settore storicamente importante come il recapito. Per favorire interessi e profitti economici si è, volutamente, scelto di distruggere un servizio pubblico e sociale. 
questo rappresenta una palese violazione dei diritti del cittadino che si vede cosi penalizzato a ricevere la corrispondenza  l accesso all informazione quotidiana e a quella periodica
 La Direttiva sui servizi postali, che disciplina il servizio universale in Europa, prevede l’obbligo di recapito quotidiano almeno 5 giorni a settimana. Eventuali deroghe possono essere concesse solo in circostanze o condizioni geografiche “eccezionali”: perché l’obiettivo del servizio universale è proprio quello di garantire la raccolta e la consegna della posta anche nelle zone remote e scarsamente popolate.
La seconda fase, ovvero da aprile 2016, la deroga  interessarà il 12,5% della popolazione italiana, circa 7,5 milioni di cittadini, una percentuale che è quasi il doppio dell’eccezione maggiore prevista a livello europeo.
Dal 2017 ci sarà la consegna della corrispondenza a giorni alterni in tutto il territorio nazionale eccetto 5 aree metropolitane (Milano,Firenze,Roma,Bologna,Napoli) Quest ennesima riorganizzazione crea enormi disagi alla popolazione italiana e ai lavoratori del recapito con tagli al personale
Aiutaci a dire NO a questa politica del profitto perchè ricevere corrispondenza è un diritto!! Respingiamo la distruzione del recapito....DIFENDIAMO IL POSTINO !!! 


Questa petizione sarà consegnata a:
  • Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
    Giuliano Poletti
  • AGICOM
  • Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti Presidente della XI Commissione Lavo
2 altri decisori...

giancarlo castaldo ha lanciato questa petizione con solo una firma e allora ci sono 1.813 sostenitori. Lancia la tua propria petizione per creare il cambiamento cui ti preoccupi.

1 commento:

Anonimo ha detto...


Questa petizione si trova qui

https://www.change.org/p/agicom-stop-alla-nuova-riorganizzazione-del-recapito-di-posteitaliane

Si puo' firmare anche mettendo non visibile il proprio nome: basta togliere la spunta a "mostra la mia firma" in fondo a destra (sotto "firma"), cosi' il nome non verra' mostrato nel sito.