giovedì 11 febbraio 2016

Fase attenzione neve dalle 12 di domani. Precipitazioni a partire da 1000 metri fino a 400-600 metri.


Attivata, dalle 12 di domani, venerdì 12 febbraio, e per 24 ore fino alle 12 di sabato, la fase di attenzione per neve, criticità idraulica e idrogeologica nelle aree collinari e montane dell'Emilia-Romagna. E' quanto si legge in un'allerta della Protezione Civile regionale.
Le zone interessate sono quelle del bacino alto dei fiumi Lamone e Savio, il bacino del Reno, il bacino del Secchia e del Panaro e il bacino del Trebbia e del Taro.

"In particolare, a partire dalle 12 di venerdì, sono previste precipitazioni a carattere nevoso nelle macroaree del bacino del Trebbia e del Taro, del bacino del Secchia e del Panaro e del bacino del Reno a partire dai 1000 metri in graduale abbassamento nel corso della sera e della notte, fino a quote attorno ai 400-600 metri. Alle quote attorno ai 400-600 metri, le precipitazioni saranno inizialmente sotto forma di pioggia. Si prevedono per tutto l'evento accumuli al suolo attorno ai 10-20 centimetri".


Nelle 48 ore successive la tendenza è all'esaurimento dei fenomeni.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Allerta meteo per 20 cm. di neve sopra i 600 mt. in febbraio ? E' come dire allerta meteo con 30 gradi in luglio ! L'allerta è invece per aver avuto primavera da novembre a febbraio.

Anonimo ha detto...

signore 20:13
Ha ragione da vendere. SIAMO tutti suonati e parac..i con questi allerta.
L'allerta va data per coloro che danno l'allerta solo perchè non hanno e non fanno nulla di meglio e veramente importante per il territorio e per la gente che l'abita.
Ma noi giovani su cosa dobbiamo appoggiare i nostri piedi per andare nel futuro?????

Anonimo ha detto...

QUAND' ERO BAMBINO 60 ANNI FA IN FEBBRAIO...CAMMINAVO SCALZO CHE DIRE ??? EPPURE NON SE NE CURAVA NESSUNO.....AVEVANO TANTO DA FARE UN TEMPO LE PERSONE, ORA.....HANNO MOLTO TEMPO X PENSARE .....CHE VORREBBERO IL CONTROLLO ANCHE SUL TEMPO, INVENTANDONE TUTTI I GIORNI SU CHE TEMPO FARA' DOMANI - MA DOMANI E' UN' ALTRO GIORNO ED UN' BEL GIORNO. EVVIVA LA PRIMAVERA FINALMENTE QUEST' ANNO NON CI SONO STATI DISASTRI DA NEVE - ALLA FACCIA DI CHI VUOLE SPECULARE SULLE DISGRAZIE CAUSATE DAL TEMPO AVVERSO.

Anonimo ha detto...


addio Treno .....
bahhh

Meteo, allerta per neve dalla protezione civile
„Effetti attesi. “Possono verificarsi – spiega la protezione civile - disagi alla circolazione dei veicoli con locali rallentamenti o blocchi parziali o totali della viabilità e disagi nel trasporto pubblico. Possono verificarsi localizzate interruzioni dell’erogazione dei servizi essenziali di rete (energia elettrica, acqua, gas, telefonia). Possono verificarsi innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua al di sopra della soglia 1, che possono causare locali danni alle opere idrauliche e di difesa spondale, ai cantieri, alle attività agricole ed antropiche presenti in alveo. Possono verificarsi fenomeni localizzati di erosione superficiale, piccole colate, smottamenti, cadute massi, frane superficiali e scorrimento superficiale delle acque che possono causare limitate e localizzate interruzioni della viabilità, danni a reti tecnologiche e di servizio e danni a singoli edifici”.“

Anonimo ha detto...

che saranno mai 10 o 20 cm di neve abbiamo visto di peggio. Quale allarmismo devono pararsi quelli della protezione ???

Anonimo ha detto...

ore 12:20 SOLE CHE SPACCA LE PIETRE A VERGATO.....MA NN DOVEVA NEVICARE DALLE 12:00?

francesco ha detto...

E' evidente che ormai tutto viene gestito con Emergenza. Quindi non si investe più in prevenzione ed in programmazione (salatura strade, potatura verde ai margini stradali e ferroviari, pulizia corsi acqua, manutenzione letti fluviali ed infrastrutture, sistemazione buche stradali) ma si stanziano centinaia di migliaia di euro alla Protezione Civile in maniera da poter lavarsi le mani ascoltando gli allarmi e le allerte comodamente in poltrona. Questa mia non va contro la Protezione Civile ma vuole essere una considerazione per fare riflettere.
Sarebbe molto più opportuno destinare fondi alla Protezione Civile anche per fare formazione e preparazione su come comportarsi in caso di necessità: la miglior protezione è quella di ognuno di noi (come singole persone e come parte di un' organizzazione) verso se stessi e gli altri.

Anonimo ha detto...

Fabriani, continuando a non pubblicare post pubblicabilissimi, finirà che le persone non apriranno più il suo bolg, saluti.

Anonimo ha detto...

Tanto tuonò che poi piovve.
Il carnevale è andato a ramengo
La Protezione Civile è contenta di aver ben "pronosticato"
Tanti commenti inutili
E tutto finì a tarrallucci e vino
WIWA L'ITALIA