Appello
del Papa per la "buona politica", "non quella
asservita alle ambizioni individuali o alla prepotenza di fazioni o
centri di interessi", "che non sia né serva né padrona,
ma amica e collaboratrice; non paurosa o avventata, ma responsabile e
quindi coraggiosa e prudente nello stesso tempo; che faccia crescere
il coinvolgimento delle persone, la loro progressiva inclusione e
partecipazione; che non lasci ai margini alcune categorie, che non
saccheggi e inquini le risorse naturali".
Francesco, arrivato alle 8 a Cesena, prima tappa del viaggio in
Emilia Romagna che lo ha portato poi a Bologna, ha parlato anche
della corruzione come "tarlo della vocazione politica".
A Bologna, invece, ha incontrato i migranti nell'Hub di via Mattei: è
"necessario che un numero maggiore di Paesi adottino programmi
di sostegno privato e comunitario all'accoglienza e aprano corridoi
umanitari per i rifugiati in situazioni più difficili, per evitare
attese insopportabili e tempi persi che possono illudere".
Nessun commento:
Posta un commento