venerdì 27 ottobre 2017

La TARTUFESTA di Sasso Marconi è una 'ghiotta occasione'.

Cinque giorni di festa dedicati al tartufo bianco dei Colli Bolognesi.

Prende il via domani, sabato 28 ottobre, la tartufesta di Sasso Marconi e promette di non far rimpiangere le edizioni precedenti per la ricca presenza di espositori e le invitanti proposte socio-culturali e culinarie. I cultori dei prodotti dell'autunno avranno poi a disposizione 5 giorni per soddisfare i loro desideri: dopo questo fine settimana (28-29 ottobre), la tartufesta si riproporrà l' 1, il 4 e 5 novembre.

La piazza sarà 'consegnata' ai ristoratori del territorio dove presenteranno le loro specialità a base di tartufo dall’antipasto al dolce (ci sono anche le carni della macelleria Zivieri, proposte in abbinamento al tartufo), tigelle farcite con salumi e crema al tartufo , le crescentine con formaggio e salsa di tartufo nero e il mascarpone al tartufo. A dare un tocco gourmet alla piazza contribuiranno anche gli chef dell’associazione “Tour-Tlen” che rivisitano di piatti della tradizione con le loro ricette di alta cucina a base di tartufo. Nell’Enoteca invece si potrà sorseggiare un bicchiere di vino dei Colli Bolognesi da abbinare ad una selezione di formaggi e salumi locali e alle delizie al cioccolato.
Completano l’allestimento della piazza il Birrabus con un’ampia selezione di birre artigianali (tra cui quelle del nostro Appennino), e lo spazio gestito dalla locale Pro Loco con le specialità a base di zucca .
Infine, nel Parco Guglielmo Marconi, c’è lo stand-ristorante dell’associazione Tartufai . .

Tra le novità dell’edizione 2017, segnaliamo le nuove sinergie attivate con un’eccellenza emiliana come il Gelato Museum Carpigiani (giovedì 26/10 anteprima di Tartufesta con visita guidata al Museo e laboratori/degustazione di gelato al tartufo) e con CNA, che allestirà nella Piazza del Gusto lo spazio tematico dei Dolci sapori artigiani, in cui i maestri cioccolatieri, pasticceri e panettieri presentano creazioni a base di cioccolato, dolci al cucchiaio, biscotteria e altri dolci bontà della tradizione bolognese (tra cui la speciale torta di riso già preparata per Papa Francesco in visita a Bologna).

Tartufesta offre anche l’occasione di conoscere meglio le eccellenze eno-gastronomiche del territorio prenotando l’apposito tour sul DEGUSTI…BUS alla scoperta della produzione vinicola della cantine sassesi e delle raffinate proposte culinarie a base di tartufo della Piazza del Gusto.
Oltre 200 le bancarelle sparse per le vie del centro cittadino, cariche di prodotti tipici dell’Appennino (funghi, castagne, formaggi, salumi, miele, conserve, marmellate e dolci montanari), di artigianato artistico e specialità regionali da Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Trentino Alto Adige, Toscana, Umbria, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Ci sono anche i mercati tematici dedicati al Marrone biondo , alla Via degli Dei con le primizie dell’area tra Bologna e Firenze attraversata dallo storico percorso di trekking, e alle colline tra Bologna e Modena, dove trovare prodotti come Parmigiano Reggiano, aceto balsamico e pasta fresca (con le sfogline al lavoro nella parte alta di via Stazione).

In occasione di Tartufesta, il campo parrocchiale di via del Mercato si trasforma in baby park con attività sportive (mountain-bike, basket, scacchi ecc.), giochi e laboratori di lettura animata per i più piccini. Infine, come di consueto, nei giorni di Tartufesta la città apre le porte dei luoghi più interessanti (con visite guidate ed eventi), propone spettacoli e mostre sugli argomenti più diversi, ospita la cerimonia di consegna del Premio Letterario Renato Giorgi.

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