Stefano Calzolari mostra i marroni di Medelana |
Sono
pochi i castagneti in cui quest'anno si possono trovare marroni di
pezzatura apprezzabile. L'andamento climatico è stato impietoso e la
produzione ne ha sofferto in modo più che sensibile. I ricci cadono
con il prodotto non ancora formato e se formato, spessissimo di
pezzatura molto piccola. Fa eccezione il castagneto di Flavio
Finelli a Medelana, nel versante delle Varsellane. Il curato
appezzamento dona al produttore una ottima quantità di prodotto che
poi, in collaborazione con il collega Stefano Calzolari, vende in via
Mongardino poco distante dal 'pont dal livar' ( ponte delle lepri,
così chiamato perchè era un passaggio obbligato per le lepri che
attraversavano il torrente Olivetta nei periodi di abbondanza
d'acqua). Con i marroni, spesso arrostiti sulla fiamma, (specialmente
il sabato e la domenica), si aggiunge il 'vino nuovo' presentato
anche all'incrocio di via Mongardino con via Lagune tanto per
ricreare il 'clima aia' di un tempo.
Il
miracolo produttivo di Fabio ha una ragione ben precisa: le piante
del castagneto sono state preservate dall'effetto siccità poiché
sono state abbondantemente annaffiate, grazie alla riserva di acqua
piovana accumulata raccogliendo quella del tetto del magazzino al
centro del castagneto e quando non è più stata sufficiente con
invii periodici di autobotti. “L'abbiamo fatto,” spiegano i due
produttori, “ non tanto per assicurare una buona produzione, ma
soprattutto per salvare le piante. Quest'anno molti castagneti e
boschi registrano perdite di piante perché seccate. Noi lo abbiamo
evitato”. Il castagneto di Flavio è infatti di recentissimo
innesto e i castagni, anche se ben cresciuti, richiedono ancora molta
attenzione poiché delicati. Ma come sempre la montagna richiede
molta fatica a chi la lavora, fatica che ricompensa non con la
quantità, ma con l'ottima qualità del prodotto.
E
la qualità dei marroni di Medelana offrono una ragione in più per
una scampagnata fuori porta alla ricerca delle eccellenze
dell'autunno.
Stefano
e Flavio vi aspettano …
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