martedì 2 febbraio 2016

Il Consiglio dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese plaude alla riapertura delle trattative tra i sindacati e Philips per la crisi SAECO.


Un applauso da parte di tutti i consiglieri dei comuni dell’Appennino bolognese ha accolto la notizia della riapertura del tavolo delle trattative tra sindacati e vertici dell’azienda Philips-Saeco in merito alla vertenza aperta ormai da novembre.

In chiusura infatti del consiglio dell'Unione una delegazione di lavoratori della Saeco ha annunciato la convocazione per oggi 2 febbraio di un tavolo di trattative presso il Mise. Trattative che minacciano di essere lunghe ma che testimoniano comunque la volontà di aprire un confronto che fino a questo momento era mancato. I lavoratori hanno voluto ringraziare i sindaci e i consiglieri per la vicinanza che le istituzioni hanno saputo mostrare in questa circostanza, sottolineando anche l’impegno del Ministero dello Sviluppo Economico che non si è dato per vinto di fronte alla iniziale risolutezza della multinazionale.

Per oltre due mesi infatti i vertici aziendali hanno precluso ogni possibilità di trattativa.
Finalmente però qualcosa sembra cambiato o almeno così tutti sperano, lavoratori e amministratori, con il Comune di Gaggio Montano guidato da Elisabetta Tanari direttamente coinvolto ma sostenuto compattamente da tutti i sindaci dell’Unione.

Siamo noi che dobbiamo ringraziarvi per il vostro impegno e la vostra tenacia” ha risposto il presidente dell’Unione dei comuni Romano Franchi ( nella foto) sottolineando la solidarietà e la compattezza che i lavoratori hanno saputo esprimere durante questi lunghi mesi, prima che un applauso liberatorio incoraggiasse tutti verso un esito che si spera favorevole.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sig. Franchi in sostegno alla Saeco gli dia qualche suo cinghiale destinato a Zivieri, una volta tanto i denari fatti con i cinghiali torneranno alla gente della montagna.