mercoledì 11 marzo 2015

POLIZZE RC AUTO GRATUITE SE SI ACQUISTA UN’AUTOMOBILE: UN REGALO CHE PUO’ COSTARE CARO .




 Un lettore richiede la pubblicazione di questo avvertimento per i consumatori  dell’IVASS:

Si sta diffondendo nel mercato la pratica da parte di diverse case automobilistiche di offrire in omaggio polizze assicurative r.c. auto a chi acquista un’automobile nuova.

Ma attenzione: gli effetti possono essere dannosi per il consumatore.

Al termine del periodo di gratuità, a causa delle modalità con cui le polizze vengono offerte e delle loro caratteristiche, gli assicurati possono perdere i benefici, per sé e per i propri familiari, della classe di merito acquisita prima dell’offerta, compresi i benefici riconosciuti dalla Legge n. 40/2007 (c.d. decreto Bersani), con notevole aumento dei premi successivi.
L’IVASS ha avviato una indagine su questo fenomeno, ma nel frattempo ritiene utile dare qualche suggerimento ai consumatori.

PRIMA DI ACCETTARE INFORMATI: 3 SUGGERIMENTI

1)chiedi a chi ti offre la polizza gratis se la polizza sarà intestata a te e se è previsto il rilascio di un attestato di rischio a tuo nome alla scadenza del periodo di gratuità: se la polizza è a “libro matricola” (cioè non intestata a te, ma relativa ad un parco di veicoli) puoi andare incontro alla perdita della classe di merito

2)rivolgiti ad un intermediario di fiducia per un eventuale confronto: lui ti potrà aiutare a valutare attentamente gli effetti sulla classe di merito acquisita prima dell’accettazione della copertura assicurativa gratuita

3)chiedi di sapere se la polizza è bonus-malus o con formula “a franchigia” e leggi attentamente le condizioni di polizza della garanzia offerta. Se ci sono franchigie, puoi andare incontro alla perdita della classe di merito; inoltre una parte dell’eventuale sinistro è a tuo carico.

GLI EFFETTI NEGATIVI CONSEGUENTI ALL’ACCETTAZIONE
DELL’RC AUTO GRATUITA

Se la polizza gratis è a libro matricola e/o con franchigia, una persona assicurata da più anni con formula tariffaria Bonus Malus, dopo anni di condotta meritevole per non aver commesso sinistri, per il solo fatto di aver accettato la polizza gratuita, si vede interrotta la storia assicurativa pregressa e, al termine del periodo promozionale, se vuole tornare ad una tariffa Bonus-Malus, il suo contratto viene inserito nuovamente in classe di ingresso (14 o addirittura 18).
Si trova così a pagare, l’anno dopo, un premio molto più elevato rispetto a quello che avrebbe pagato se avesse rifiutato l’offerta della polizza gratuita ed avesse continuato ad essere assicurato per proprio conto.
Per effetto della legge c.d. Bersani, un neopatentato ha il diritto di beneficiare della classe di merito di un familiare, ma solo se al momento in cui acquista la macchina, nuova o usata, stipula il primo contratto come proprietario di questa macchina.  

Al termine del periodo di copertura gratuita invece il ragazzo sta assicurando per la seconda volta una macchina già di sua proprietà; egli quindi perde l’agevolazione della legge c.d. Bersani riservata esclusivamente ai nuovi acquisti di veicoli neo immatricolati o volturati e ad una prima assicurazione. Anche in questo caso si trova a pagare un premio molto più elevato rispetto a quello che avrebbe pagato se avesse rifiutato l’offerta della polizza gratuita e si fosse assicurato per proprio conto, sfruttando il decreto Bersani.

COSA PUOI FARE SE HAI GIA’ USUFRUITO DI UNA POLIZZA
RC AUTO GRATUITA

Se non sei stato adeguatamente informato sulla copertura assicurativa che ti è stata offerta al momento dell'acquisto del veicolo presenta un reclamo all’impresa di assicurazioni. Trovi i recapiti sul sito dell’impresa o sul sito dell’IVASS.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento o necessità di assistenza puoi chiamare il Contact Center Consumatori dell’IVASS al numero verde 800-486661 dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13.30.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se interrompo un'assicurazione ho diritto per cinque anni a recuperare la sua classe di merito, quindi nel discorso fatto c'è qualcosa che tocca.