Prima come alpini, ora come pellegrini a Sarajevo.

Dieci anni fa alpini in missione di pace, ora pellegrini in missione ‘sportiva’, il sassese Mariano Marino e il trevigiano Daniele Furlani ritorneranno dopo 10 anni a Sarajevo a bordo delle loro biciclette.

Partiranno sabato prossimo, 30 luglio, alle 5.30 del mattino da via del Mercato a Sasso Marconi. Li accompagneranno l’imprenditore Fabio Ferraris e il commerciante sassese Juri Battaglia, tutti pronti, poiché l’amicizia rende tutto più facile, a sfidare il ‘solleone’ e gli imprevisti del ‘tutto esaurito e tutto pieno’.

Il trasferimento, che prevede spostamenti di almeno 200 chilometri al giorno, segue una esperienza altrettanto impegnativa dello scorso anno, quando Mariano e Daniele, seguendo le vie francigene, percorsero in bicicletta in 16 giorni i 2300 chilometri del tragitto utilizzato nel Medioevo dai pellegrini che dall’Inghilterra raggiungevano la tomba di San Pietro a Roma.

“ La fatica maggiore” raccontarono i due ciclisti riferendosi a quell’impresa, felici per il risultato,“ è stata valicare le Alpi al passo del Gran San Bernardo. Fatica compensata dall’orgoglio di aver superato ogni tipo di disagio”.

Quest’anno il gruppo si raddoppia e raddoppia anche l’entusiasmo: “Vogliamo vedere com’è la situazione ora a Sarajevo” spiega Mariano con evidente impazienza e facendo capire che la levataccia delle 5 del mattino di sabato non sarà un sacrificio, anzi è un appuntamento atteso. Per Mariano sarà anche una verifica professionale. Laureato in dietistica , segue sotto il profilo alimentare infatti numerosi atleti anche professionisti . Il gruppo di ciclisti ( nella foto con l'assenza di Daniele perchè ancora in Veneto) seguirà la dieta da lui ritenuta idonea a sopportare la fatica del lungo trasferimento e lo stress dell’impegno prolungato nel tempo .

I quattro si sono allenati a lungo e Mariano fa parte, tra l’altro, della squadra Ferretti Team di Casalecchio di Reno.

Fra le mete, anche il Santuario della Madonna di Medjugorie. L’arrivo, dopo un percorso di 2000 chilometri, è alla basilica di San Pietro a Roma, precisa Mariano. “La meta ovvia di ogni pellegrino “, sottolinea .

Il gruppo è sponsorizzato da ‘Ke Forma’ che commercializza prodotti di integrazione alimentare per sportivi. L’azienda ha fornito le divise ufficiali e ovviamente gli integratori alimentari. L’Osteria dei Sani di Sasso Marconi , l’abbigliamento di riposo.

Il quartetto sarà seguito con molta attenzione dai tanti sportivi e dai tanti amici del gruppo . A Sasso Marconi ci si prepara già a festeggiare il ritorno degli ‘alpini-pellegrini’ e si sollecita il resoconto minuzioso della loro avventura lungo le vie della ex Jugoslavia.

Questo blog seguirà il loro viaggio tramite i bollettini che i 4 invieranno regolarmente.

Buon viaggio!!!!