Il COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI DI BOLOGNA informa:
Probabilmente ubriaco, si barrica nella cucina, apre il gas e minaccia di far esplodere la palazzina dove abita con altri condomini. L’uomo, dopo una lunga trattativa, apre la porta ai Carabinieri che riescono così a evitare che porti a termine il progetto di suicidio.
La vicenda ha avuto inizio alle 15 di oggi pomeriggio a Camugnano, quando la Polizia Municipale e i Carabinieri di Vergato hanno ricevuto una segnalazione di una lite in famiglia degenerata nelle minacce da parte del capofamiglia di atti estremi. I militari giunti sul posto hanno constatato infatti che P. F. 53enne di origini toscane, residente a Camugnano, a seguito di un litigio con la moglie si era barricato nella suo appartamento in via Roma e dopo aver bloccato la porta d’ingresso con un divano aveva aperto il gas della cucina, minacciando di far esplodere l’abitazione. Subito i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale si sono attivati per far evacuare i residenti degli appartamenti attigui ed hanno avviato una lunga trattativa tra P.F. Il Capitano Luigi Ingrosso, Comandante della Compagnia di Vergato, con molta capacità e non senza fatica, è riuscito a riportate alla calma il 53enne e lo ha convinto ad aprire la porta di casa. Una volta all’interno, l’ufficiale si è diretto immediatamente verso la cucina, ha chiuso il gas e ha spalancato le finestre.
L’uomo, che si trovava in forte stato di agitazione, probabilmente dovuta anche all’eccessiva assunzione di alcol, è stato poi accompagnato in Ospedale per accertamenti.
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