600 ‘giovanissime voci’ di studenti, con la mano al petto per sottolineare l’amore per la patria, hanno cantato in piazza questa mattina, 3 maggio, all’unisono ‘l’Inno di Mameli’ e ‘l’Inno alla gioia’( inno europeo, tratto dalla Nona Sinfonia di Beethoven) per confermare la piena appartenenza all’Italia ‘una e indivisibile’ nata dai moti risorgimentali liberal-garibaldini e confermata dal referendum del 1946 che ha portato alla costituzione della Repubblica.
Sulla scia delle celebrazioni per la Festa della Repubblica gli studenti delle scuole elementari e medie di Sasso Marconi, dopo aver sfilato lungo le vie del centro cittadino, si sono concentrati nella piazza del capoluogo e hanno reso omaggio alla Repubblica e all’Unità d’Italia (di cui a marzo ricorreva il 150° anniversario) con una parata festosa , esibendo bandiere e simboli tricolori. I ragazzi erano affiancati dai loro insegnanti e sono stati accompagnati nei canti dalle apprezzatissime esibizioni dei loro compagni della scuola di strumento musicale dell’Istituto comprensivo sassese, diretti dal prof. Vincenzo De Franco.
In piazza c’erano anche il Dirigente dell’Istituto Comprensivo del capoluogo, Guglielmo Cuppi, e il Sindaco di Sasso Marconi, Stefano Mazzetti. Il preside e il primo cittadino hanno sottolineato il significato educativo dell’iniziativa, quale occasione per rievocare i valori fondanti della nostra storia e i principi come libertà, pace e fratellanza, alla base della Repubblica Italiana.
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