Si è costituito il ‘Comitato per la difesa della scuola pubblica di Marzabotto’ formato da un o gruppo di cittadini del paese che intende impegnarsi nella difesa il patrimonio comune rappresentato dalle scuole pubbliche.
Il comitato è aperto a chiunque ne condivida le finalità, descritte in dettaglio nell'atto di costituzione riportato più sotto. Le adesioni si possono sottoscrivere contattando i referenti:
Stefania Rasia (presso negozio Nature') - Marzabotto capoluogo
Paola Franceschini (presidente del comitato) - Lama di Reno
Natascia Preci ed Emanuela Iacobucci - Pioppe di Salvaro
Valentino Benini - Pian di Venola
o via email: salsedo@inwind.it
Nell'ultimo mese Marzabotto ha visto una grande mobilitazione contro l'ipotesi di una drastica riduzione delle classi della scuola primaria del paese che, a causa dei tagli all'organico, potrebbe vedere eliminate 4 o 5 delle 15 attuali, con effetti di sovraffollamento, interruzione della continuità didattica e pedagogica, riduzione dell'attenzione verso i bambini con difficoltà.
Questo movimento e' nato con una petizione, firmata da oltre 240 genitori, che chiedeva alla dirigenza scolastica di operare per utilizzare al meglio l'organico disponibile e minimizzare la riduzione delle classi.
Successivamente il 31 maggio si e' svolta una fiaccolata che ha visto un'ampia partecipazione della cittadinanza e della amministrazione comunale a sostegno di questa richiesta.
COSTITUZIONE del "COMITATO per la DIFESA della SCUOLA PUBBLICA di MARZABOTTO"
In data 20/06/2011 alle ore 21, a Lama di Reno (Marzabotto) in via Caduti del 27/11/43 n. 8/2, si costituisce il comitato di volontariato "Comitato per la difesa della scuola pubblica di Marzabotto” in relazione alle difficoltà causate dai tagli agli organici e alle risorse.
Premesso che:
- la scuola pubblica di Marzabotto, che fa capo all’Istituto Comprensivo omonimo ed è articolata in scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria inferiore, è caratterizzata da elevata qualità didattica, pedagogica e organizzativa;
- la scuola serve un ampio territorio montano che si estende aldilà dei confini comunali, come testimonia l’elevata percentuale di iscritti residenti in comuni limitrofi;
- le funzioni educative e formative sono per la comunità locale particolarmente importanti a supporto del processo di integrazione dei numerosi bambini di nazionalità o origine straniera.
Il Comitato viene costituito, con durata illimitata, per perseguire le seguenti finalità:
- contrastare la riduzione delle risorse e degli organici assegnati alle diverse scuole dell’Istituto Comprensivo;
- ottenere l’impiego delle risorse e degli organici assegnati in modo da preservare al massimo la qualità dell’insegnamento e della socializzazione, in particolar modo prevenendo situazioni di sovraffollamento scolastico, la perdita di continuità didattica e pedagogica, l’abbandono del modello orario attualmente adottato;
- vigilare sul rispetto delle normative in vigore con inclusione di quelle relative alla sicurezza e al funzionamento democratico degli organi rappresentativi scolastici.
Il Comitato stesso si propone di agire:
- informando capillarmente la popolazione, anche mediante i mezzi di informazione;
- garantendo la partecipazione di chiunque voglia aderire al comitato stesso sottoscrivendone l’atto costitutivo;
- promuovendo la sensibilità delle comunità vicine e degli organi istituzionali preposti;
- seguendo costantemente le procedure pubbliche che hanno ricadute sulla scuola;
- riservandosi di utilizzare le vie ritenute più idonee per il perseguimento dei fini prefissati.
I sottoscritti, fondatori del Comitato, nominano contestualmente Presidente Paola Franceschini, conferendole poteri di rappresentanza nei rapporti con i terzi, e di organizzazione e direzione interna.
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