‘Colpiti da un insolito destino nell’assolata piana di Kainua’è il titolo della recita che oggi, sabato 4 giugno , alle 17.30, i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Marzabotto metteranno in scena nella piana dove sorgeva l’antica città etrusca di Kainua.
“Gli alunni di prima media aprono lo stargate con i loro antenati Etruschi” si legge nel comunicato, “ utilizzano una ironica rappresentazione sul tema dello sport (e non solo) nel mondo antico.
L’incontro con i concittadini di 2500 anni fa è fissato nell’area prospiciente il Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria.
Per un prodigio spazio-temporale, gli antichi Etruschi incontrano la propria discendenza e decidono di festeggiare l’evento e gli dei che l’hanno propiziato, organizzando una serie di gare sportive. Gli antenati illustrano l’abbigliamento usato in gara, la consuetudine di cospargersi d’olio, i duri allenamenti, i premi e le gare più importanti, da quella in cui gli atleti corrono reggendo una lampada (lampadedromia) al salto in lungo con gli halteres (pesi con cui dare più slancio al salto), fino alla classica sfida dei desultores, acrobatico salire e scendere dai cavalli in corsa, nobile arte di cui erano indiscussi campioni.
Il confronto con gli sport moderni è devastante: al tempo degli Etruschi la palla era un gioco per fanciulle. Agli antenati non resta che ritirarsi nella propria storia, disconoscendoci come propria discendenza”.
I testi sono stati elaborati dagli insegnanti in collaborazione con il Direttore del museo, Paola Desantis. I costumi e i materiali di scena sono realizzati dagli alunni sotto la guida degli educatori del Laboratorio delle Meraviglie, le riprese video sono a cura del Gruppo Archeologico Bolognese.
Al termine dello spettacolo il Comune di Marzabotto offrirà un buffet ispirato alla cucina etrusca, allestito dallAzienda Agricola La Quercia
Liniziativa rientra nel progetto pluriennale I Giovani Etruschi di Marzabotto adottano il loro Museo, nato nel 2003 dalla collaborazione tra la Direzione del Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria, l’Istituto Comprensivo e il Comune di Marzabotto”.
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