domenica 12 giugno 2011

Marzabotto è tra i Comuni d’Italia uno dei migliori per la qualità di vita.


Il Centro Studi Sintesi ha realizzato una classifica dei Comuni Italiani dove si vive meglio (“La classifica dei borghi felici”), pubblicata da Il Sole 24 ore in data 6 maggio 2011 e Marzabotto si è classificato al 26° posto.

Laura Limongi ci ha inviato le seguenti informazioni:

Rispondere alla domanda: “Dove si vive meglio in Italia?”, è tutt’altro che

semplice perchè sono davvero tanti i parametri che possono essere presi in

considerazione per stilare una classifica. Da quelli prettamente economici,

come il pil pro capite o il tasso di occupazione, a quelli più indicativi del

benessere, come la qualità della vita, la salute e l’inquinamento.

La ricerca del centro Studi Sintesisi è focalizzata non su parametri economici, bensì su indicatori relativi al benessere. Ecco dunque che al Pil è stato preferito il Bil (Benessere Interno Lordo) che invece che misurare semplicemente la ricchezza, si focalizza su otto variabili quali le condizioni di vita materiale, l’istruzione e cultura, la partecipazione alla vita politica, i rapporti sociali, la sicurezza, l‘ambiente, le attività personali e la salute.

Come è facile intuire, ragionare su parametri non prettamente economici

rende più difficile stilare una classifica, infatti, il calcolo effettuato dal centro

Studi Sintesi è stato tutt’altro che semplice.

Gli 8100 Comuni Italiani presi in considerazione inizialmente sono stati

scremati attraverso 20 parametri, che hanno permesso di sfoltire il gruppo fino a 260 comuni.

Ulteriori 49 indicatori, suddivisi in 8 aree tematiche (condizioni di vita materiali; istruzione e cultura; partecipazione alla vita politica; in/sicurezza;

ambiente; attività personali e salute) hanno generato la classifica che ha collocato MARZABOTTO al 26° posto.

Grande la soddisfazione del sindaco, Romano Franchi che ha sottolineato gli sforzi profusi dall’Amministrazione per migliorare la qualità della vita attraverso la partecipazione attiva della cittadinanza alla crescita della comunità.

1 commento:

Anonimo ha detto...

come si potrebbe desiderare di vivere a marzabotto...che tristezza di posto