venerdì 19 dicembre 2025

Consegnata al Museo Archeologico di Bologna una statuetta etrusca rubata nel 1963

 



Una statuetta in bronzo raffigurante un guerriero etrusco, trafugata dal Museo Civico Archeologico di Bologna nel 1963, è stata ufficialmente restituita all’istituzione museale grazie all’attività dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC).

La cerimonia di riconsegna si è svolta alla presenza delle autorità civili e militari della provincia. Il manufatto è stato consegnato dal comandante del Nucleo Carabinieri TPC di Bologna alla direttrice del Museo.

Il recupero dell’opera è stato possibile grazie alla cooperazione internazionale tra il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, l’Ufficio del Procuratore distrettuale di New York e la Homeland Security Investigations statunitense. Le autorità americane hanno segnalato il ritrovamento della statuetta, consentendo l’avvio delle procedure per il rimpatrio e la restituzione all’Italia di un bene archeologico provento di scavi illeciti, ricettazione ed esportazione illegale.

Le indagini hanno ricostruito l’attività di un sodalizio criminale composto anche da soggetti italiani, che si avvaleva di tombaroli per saccheggiare siti archeologici poco sorvegliati. I reperti venivano successivamente ripuliti, restaurati e corredati da false attestazioni di provenienza, prima di essere immessi nel mercato internazionale attraverso case d’asta, musei e gallerie.

Al termine delle complesse attività investigative, i Carabinieri del TPC hanno accertato la corrispondenza tra la statuetta rinvenuta negli Stati Uniti e quella sottratta al Museo bolognese oltre sessant’anni fa, rendendo possibile la restituzione dell’opera alla collettività e la sua futura esposizione al pubblico.



 

 

 

Cuccioli venduti online illegalmente: sequestrati sette Maltipoo a Casalecchio di Reno

 



Sette cuccioli di Maltipoo, meticci tra barboncino e maltese, venduti illegalmente attraverso annunci online, sono stati sequestrati nel corso di un’operazione congiunta condotta dal Nucleo Carabinieri CITES di Bologna e dai veterinari dell’Azienda USL di Bologna.

Gli animali erano privi di qualsiasi documentazione idonea a dimostrarne la lecita introduzione in Italia da Paesi terzi, in violazione della normativa vigente. Le indagini hanno accertato che i cuccioli, pubblicizzati come nati in Italia, provenivano in realtà da Paesi dell’Est Europa e risultavano sprovvisti dei requisiti sanitari previsti dai regolamenti dell’Unione Europea.

Oltre alle sanzioni amministrative contestate ai responsabili, le autorità hanno disposto un blocco sanitario per prevenire il rischio di introduzione e diffusione di malattie infettive. Il traffico illecito di animali d’affezione rappresenta infatti un grave pericolo non solo per il benessere degli animali, ma anche per la salute pubblica.

I cuccioli sequestrati sono stati affidati a una struttura autorizzata, dove riceveranno le cure necessarie. Una volta concluso l’iter di confisca definitiva, saranno dati in adozione a famiglie selezionate in grado di garantire loro condizioni di vita adeguate.

In vista delle festività natalizie, le autorità invitano alla massima attenzione nell’acquisto di animali da compagnia. Diffidare di annunci online con prezzi troppo bassi o disponibilità immediata è fondamentale per evitare truffe e non alimentare il commercio illegale. La normativa italiana vieta la vendita o la cessione di cani e gatti non identificati e non iscritti all’anagrafe, così come quella di cuccioli di età inferiore ai 60 giorni. Per gli animali importati dall’estero, l’età minima è di 3 mesi e 21 giorni, con obbligo di vaccinazione antirabbica e passaporto sanitario.

Un cucciolo non è un regalo, ma un impegno a lungo termine: una scelta consapevole tutela il benessere degli animali e contribuisce a contrastare i traffici illegali, particolarmente diffusi durante il periodo natalizio.

Vergato celebra le proprie eccellenze

 1ª Esposizione delle Tradizioni Locali “Saperi e Sapori a marchio De.Co.”


di Roberto Giusti

Si terrà domani, sabato 20 dicembre , a partire dalle ore 10.30 presso il Mercatino dei Produttori nel parcheggio della Stazione FS di Vergato, la 1ª Esposizione delle Tradizioni Locali “Saperi e Sapori a marchio De.Co.”, un’iniziativa dedicata alla valorizzazione dell’identità culturale, gastronomica e artigianale del territorio.

L’evento è promosso dall’Assessore alla Cultura e Tradizioni Locali, Amleto Gardenghi, e dall’Assessore all’Ambiente, Patrimonio e Fiere, Stefano Pozzi, con l’obiettivo di tutelare e diffondere la conoscenza delle eccellenze locali riconosciute attraverso la Denominazione Comunale d’Origine (De.Co.) Bologna.
Protagonisti della giornata saranno i prodotti simbolo della tradizione vergatese: la Mela Rosa Romana, varietà storica che rappresenta la biodiversità dei frutteti appenninici; la Patata di Tolè, eccellenza agricola legata alle caratteristiche del territorio; la Carsènt da l’ua, o Crescenta dall’uva, dolce tipico della tradizione natalizia; la Spianata di Tolè, pane dalle origini antiche tramandato secondo ricette tradizionali.

Alla manifestazione prenderanno parte il Circolo Culturale “Galeazzo Marescotti” – Compagnia Burattini Vergato e l’Associazione Fulvio Ciancabilla, realtà fondamentali impegnate nella valorizzazione del patrimonio culturale e delle tradizioni locali. L’iniziativa rappresenta un’occasione di incontro tra comunità, produttori e cittadini, con l’intento di promuovere la conoscenza delle radici storiche e gastronomiche del territorio e di sostenere le produzioni locali come patrimonio collettivo che racconta l’identità e la storia della comunità vergatese.

Carcere per un presunto esponente della criminalità organizzata

 



La guardia di 

Finanza informa: 


Alle prime luci dell’alba i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna hanno arrestato un uomo di origine calabrese, residente in città, ritenuto contiguo ad ambienti camorristici e ’ndranghetisti. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un provvedimento di cattura emesso dal Tribunale di Bologna.

L’uomo era indagato insieme ad altre 14 persone nell’ambito di un’inchiesta condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Bologna, relativa a numerosi reati, alcuni aggravati dal cosiddetto “metodo mafioso”. Le accuse comprendono, tra l’altro, riciclaggio, reimpiego di proventi illeciti, usura, estorsione, malversazione di fondi pubblici, trasferimento fraudolento di valori, reati in materia di stupefacenti, violazioni della normativa antiriciclaggio, sfruttamento della prostituzione e tentato sequestro di persona.

Secondo gli investigatori, l’indagato avrebbe svolto il ruolo di referente a Bologna per alcune famiglie criminali, facilitando il riciclaggio e il reinvestimento di ingenti capitali illeciti in attività economiche apparentemente lecite, grazie anche a una rete di relazioni nel mondo imprenditoriale dell’Emilia-Romagna.

Già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, l’uomo è ora stato trasferito in carcere a seguito della definitività del provvedimento, intervenuta dopo la pronuncia della Corte di Cassazione.

L’operazione conferma l’impegno della Guardia di Finanza, sotto il coordinamento dell’Autorità giudiziaria, nel contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale. Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, fino a sentenza definitiva, vale il principio di presunzione di innocenza.

Vergato. Teatro per ragazzi, da dicembre a marzo arriva la rassegna invernale

 



di Roberto Giusti


Prenderà ufficialmente il via il prossimo 23 dicembre la ventesima edizione del Teatro Ragazzi, per la prima volta in versione invernale. La rassegna, pensata per bambini, famiglie e per l’intera comunità, porterà in scena sette spettacoli e rappresenta un ampliamento significativo dell’offerta culturale del Comune di Vergato.

L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura e Tradizioni in collaborazione con la Biblioteca comunale, con l’obiettivo di affiancare alla storica rassegna estiva una vera e propria stagione dedicata ai mesi più freddi, trasformando il Teatro Ragazzi in un appuntamento culturale che accompagnerà il pubblico durante tutto l’anno.

Il cartellone proporrà spettacoli che spaziano attraverso diversi linguaggi teatrali: narrazione, musica, burattini, teatro di figura e momenti laboratoriali. Il tutto nel solco della tradizione che lega Vergato al teatro popolare e all’arte delle maschere, elementi radicati nel patrimonio culturale locale.

Gli eventi, ospitati nella Sala del Consiglio comunale e nella Biblioteca “P. Guidotti”, vedranno la partecipazione di compagnie teatrali di rilievo nazionale. Un programma pensato per coinvolgere e far sognare i bambini dai tre anni in su, creando nuove occasioni di incontro e cultura accessibile.

La rassegna invernale si aprirà il 23 dicembre con lo spettacolo “Le dodici notti”. Seguiranno appuntamenti nei mesi di gennaio e febbraio, in concomitanza con il periodo carnevalesco, fino all’evento conclusivo in programma per il 1° marzo 2026. Un percorso culturale inedito che accompagnerà le famiglie tra feste, tradizioni e nuove storie da scoprire.

Tutti gli spettacoli saranno gratuiti e ad accesso libero, a conferma della volontà dell’Amministrazione comunale e della Biblioteca di rendere la cultura un bene condiviso, inclusivo e fruibile da tutta la cittadinanza.

Per informazioni è possibile contattare la Biblioteca ai numeri 051 910559 – 051 6746725 o all’indirizzo e-mail biblioteca@comune.vergato.bo.it.