giovedì 18 dicembre 2025

Castiglione dei Pepoli, Hera rinnova l’acquedotto: investimento da 650 mila euro



Sono in corso lungo la Strada provinciale 325 i lavori di rinnovo dell’acquedotto di Castiglione dei Pepoli (Bologna), un intervento strategico realizzato dal Gruppo Hera con l’obiettivo di potenziare e rendere più sicura e resiliente la rete idrica del territorio.

L’opera, avviata nel novembre scorso, prevede la realizzazione di circa 4 chilometri di nuove condotte, suddivise in quattro stralci funzionali, per un investimento complessivo di 650 mila euro. Le tubazioni, in polietilene con diametro di 110 millimetri, garantiranno maggiore durabilità, affidabilità e resistenza, migliorando in modo significativo la qualità del servizio.

«Si tratta di un intervento che aspettavamo da tempo – sottolinea il sindaco di Castiglione dei Pepoli, Tommaso Tarabusi – molto importante per aumentare l’efficienza del sistema, la qualità dell’acqua e la sicurezza. Il nuovo investimento contribuirà a mettere in sicurezza l’intera Strada provinciale 325, evitando le rotture che negli anni passati hanno causato disagi e, in alcuni casi, il deterioramento del manto stradale». Il primo cittadino esprime inoltre fiducia nei tempi di realizzazione e auspica ulteriori investimenti: «Hera ha sempre dimostrato attenzione verso il nostro territorio e l’auspicio è che questo percorso prosegua, destinando risorse importanti all’Appennino».

Il tratto interessato dai lavori si estende lungo la Strada provinciale 325 di Val di Setta e Val di Bisenzio, tra il chilometro 37 e il chilometro 41. La conclusione dell’intervento è prevista per la primavera del 2026.

Le utenze direttamente coinvolte sono circa 60, ma il nuovo assetto della rete consentirà di servire, in caso di emergenza, oltre 200 utenze della frazione di Rasora, attualmente alimentata da un impianto sorgentizio. I benefici attesi comprendono una riduzione degli interventi di pronto intervento, una maggiore stabilità del servizio e la continuità nell’erogazione dell’acqua, con un importante ruolo di supporto in situazioni di criticità.

È già stata posata la nuova tubazione relativa al terzo stralcio dei lavori, per una lunghezza di circa 1,2 chilometri; restano da completare gli allacciamenti e i collegamenti finali.

Due infermiere, due campionesse del mondo: l’omaggio dell’Ausl di Bologna

 Pamela Noutcho e Sara Naldi, eccellenze nello sport e nella sanità,  festeggiate  all’ospedale Maggiore


 

 

Due infermiere, due campionesse del mondo, due storie diverse unite dalla stessa determinazione. Pamela Noutcho e Sara Naldi saranno festeggiate oggi, giovedì 18 dicembre,  alle 11, dall’Azienda USL di Bologna  nell’Aula Magna dell’ospedale Maggiore, alla presenza dei colleghi e della Direzione aziendale.

Pamela Noutcho è infermiera al Pronto Soccorso dell’ospedale Maggiore ed è campionessa mondiale di pugilato nella categoria dei pesi leggeri. Nata in Camerun, ha ottenuto la cittadinanza italiana nel 2022. Alla carriera sanitaria, svolta in uno dei reparti più complessi e impegnativi del sistema ospedaliero, affianca un percorso sportivo di altissimo livello che l’ha portata ai vertici mondiali della disciplina.

Sara Naldi, invece, lavora come infermiera all’ospedale di Loiano ed è campionessa mondiale di sollevamento pesi nella categoria under 57 chili. Nata a Monghidoro, a pochi minuti dal suo attuale luogo di lavoro, rappresenta una storia di radicamento territoriale e di eccellenza sportiva cresciuta parallelamente all’impegno professionale in ambito sanitario.

Due percorsi personali e geografici molto diversi, ma accomunati da una doppia vocazione: la professione infermieristica, scelta come servizio alla comunità, e lo sport praticato a livelli di assoluta eccellenza, con sacrificio, disciplina e risultati straordinari.

La cerimonia di oggi  vuole essere un momento di riconoscimento pubblico non solo dei successi sportivi di Pamela Noutcho e Sara Naldi, ma anche del valore umano e professionale di due operatrici sanitarie che rappresentano, in modi diversi, un esempio positivo per l’intera comunità aziendale e per il territorio bolognese. 

Grizzana Morandi, incontro sulla genealogia al Centro Civico di Pian di Setta

 



Domenica  prossima, 21 dicembre, alle ore 15.30, il Centro Civico “Le Caselline”, in via Piana Cinelli 140 a Pian di Setta, ospiterà l’incontro “Cercando radici. Alla ricerca dei nostri antenati”, un appuntamento dedicato alla memoria familiare e alla genealogia storica.

L’iniziativa è promossa dal Comune di Grizzana Morandi in collaborazione con il Gruppo di Studi Savena Setta Sambro. Protagonista dell’incontro sarà il dottor Matteo Borelli, che guiderà il pubblico in un viaggio nella genealogia, illustrando metodi, tecniche e strumenti utili per ricostruire le proprie origini e riscoprire le storie delle famiglie del territorio.

Nel corso del pomeriggio è prevista anche la presentazione del numero 69 della rivista del Gruppo di Studi “Savena Setta Sambro”, punto di riferimento per la ricerca storica locale.

A conclusione dell’evento, un brindisi di auguri accompagnerà i saluti finali in vista delle festività.
L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza.

Rioveggio si prepara a celebrare il Natale con un grande evento musicale e di danza aperto alla comunità.


 


La Pro Loco di Rioveggio, in collaborazione con il Comitato Soci EmilBanca locale e con il patrocinio del Comune di Monzuno, organizza per sabato 20 dicembre 2025 un Concerto Gospel di Natale presso la Sala Corbo, una delle sedi culturali più attive del territorio.

La serata prenderà il via alle 20.15 con lo spettacolo “Danzando attorno al Natale”, una performance delle allieve della scuola di danza AMGELS, che porteranno in scena coreografie ispirate alla magia e ai valori delle festività.

A seguire, alle 20.45, il palco sarà affidato alle voci del coro gospel Spirituals Ensemble, noto per le sue interpretazioni energiche e coinvolgenti del repertorio tradizionale afroamericano. L’ensemble, composto da numerosi coristi, promette un viaggio musicale capace di unire spiritualità, ritmo e atmosfera natalizia.

L’iniziativa è gratuita e ad ingresso libero, con la possibilità di lasciare un’offerta a favore dell’A.N.T., associazione impegnata nell’assistenza domiciliare ai malati oncologici. Gli organizzatori invitano cittadini e famiglie a partecipare numerosi a un appuntamento pensato per condividere musica, solidarietà e spirito natalizio.

Un’occasione, dunque, per vivere insieme uno dei momenti più attesi del calendario comunitario, all’insegna della cultura e della beneficenza.

mercoledì 17 dicembre 2025

Criminalità economica, 40 confische nel 2025 grazie alla collaborazione Gdf–Procura

 Aggressione ai patrimoni illeciti. Sequestrati beni per circa 2,2 milioni di euro.


Il Comando Provinciale Bologna della Guardia di Finanza

 

Prosegue anche nel 2025 la collaborazione tra la Guardia di finanza dell’Emilia-Romagna e la Procura generale presso la Corte d’Appello di Bologna, finalizzata all’esecuzione dei provvedimenti di confisca disposti dalla magistratura a seguito di sentenze definitive.

Giunta al terzo anno di attuazione, l’intesa si basa su un memorandum sottoscritto tra il Comando regionale Emilia-Romagna della Guardia di finanza e la Procura generale, con l’obiettivo di rendere più efficiente e sistematica l’azione di contrasto patrimoniale alla criminalità economica. Grazie a questa cooperazione, l’Autorità giudiziaria può avvalersi delle competenze specialistiche del Corpo, in qualità di forza di polizia economico-finanziaria, per individuare beni e asset patrimoniali riconducibili, anche per interposta persona, a soggetti condannati in via definitiva.

Nel corso del 2025, l’azione sinergica tra magistrati e finanzieri, sviluppata attraverso mirate attività investigative finalizzate alla ricostruzione delle situazioni patrimoniali dei condannati, ha consentito di recuperare a favore dell’erario beni e somme di denaro per circa 2,2 milioni di euro, che altrimenti sarebbero andati dispersi.

Nei rapporti con la Procura generale di Bologna, il ruolo di referente con funzioni di coordinamento operativo tra i diversi reparti del Corpo è stato svolto dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Bologna.

Alla luce dei risultati ottenuti — 40 confische eseguite — l’Autorità giudiziaria ha confermato la prosecuzione dell’intesa anche per il 2026.

Il sequestro dei patrimoni illeciti, detenuti in Italia o all’estero, riveste inoltre un rilevante valore sociale, poiché consente di restituire alla collettività le ricchezze accumulate dalla criminalità economica.