Frutto della ricerca insieme alla Fondazione Fojanini di Sondrio e Ersaf
Lombardia
Debutta in questi giorni in Valtellina 'Bernina', la
nuova varietà di mela nata all'Università di Bologna.
Il frutto, spiegano dall'ateneo emiliano, risulta
"croccante, succoso, con buccia rosa-rosso brillante e sapore
dolce-acidulo ed è il risultato di anni di ricerca sviluppati dal Dipartimento
di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell'Alma Mater insieme alla Fondazione
Fojanini di Sondrio, Ersaf Lombardia e i produttori del territorio".
Nel dettaglio, viene evidenziato in una nota, la
varietà è stata ottenuta incrociando Primiera e Cripps Pink. Scelta nel 2020
dalla Fondazione Fojanini con il sostegno di Regione Lombardia, è stata
sperimentata in campo per creare una filiera produttiva esclusiva in
Valtellina, dove esprime il massimo potenziale grazie alle condizioni
climatiche del territorio.
"È una grande soddisfazione poter contribuire a un progetto complesso di sviluppo territoriale", dicono Roberto Gregori, Stefano Tartarini e Silviero Sansavini, che hanno sviluppato il progetto all'università bolognese. "Oggi vediamo con soddisfazione Bernina nei primi punti vendita valtellinesi e lombardi, ma è solo il primo passo - osserva nella nota Fernando Baruffi, presidente della Fondazione Fojanini - : il territorio produce la mela in esclusiva e saremo impegnati nel promuoverla". (ANSA)