domenica 9 gennaio 2022

Peste Suina Africana, attivo da tempo un servizio telefonico per segnalare eventuali cinghiali morti o resti.

Campagna di informazione della Regione. Obiettivo, fare prevenzione. Rivolta ai cittadini, in particolare escursionisti, cacciatori, fungaioli e tartufai. La malattia non colpisce l’uomo ma cinghiali e suini, con alta letalità. Proteggere gli animali ed evitare pesanti ricadute anche sul piano economico

 “Se vedi un cinghiale morto o i resti del cinghiale stesso (la sua carcassa, oppure le ossa) contatta i servizi veterinari della tua Ausl”, anche chiamando il numero telefonico 051 6092124. La linea è attiva da tempo, valida in tutto il territorio regionale, e a fronte del primo caso di Peste Suina Africana registrato pochi giorni fa in Italia, in Piemonte, può essere un valido e ulteriore strumento di prevenzione.

L'invito a segnalare, la Regione Emilia-Romagna lo rivolge, attraverso una campagna di informazione, ai suoi cittadini, in particolare a escursionisti, cacciatori, fungaioli e tartufai. “Abbiamo tutti un ruolo fondamentale nella prevenzione della diffusione della Peste Suina Africana” si legge sul nuovo volantino messo a punto, con l’obiettivo di proteggere gli animali presenti sul territorio dall’introduzione della malattia.

Una malattia, la Peste Suina Africana, di tipo virale, che non colpisce l’uomo, ma i suini e i cinghiali; è altamente letale negli animali colpiti, anche perché non esiste alcun trattamento/vaccino, ed è responsabile di pesanti conseguenze economiche dovute ai costi di eradicazione e al blocco delle esportazioni di prodotti italiani di eccellenza.

Nel caso in cui ci si imbatta in un cinghiale morto (o nei suoi resti), l’invito dunque è di telefonare allo 051 6092124, dopo aver memorizzato la propria posizione geografica, e di scattare una foto, da poter inviare successivamente ai servizi.

Il materiale cartaceo della campagna informativa è disponibile nelle sedi dei servizi veterinari dei Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Ausl, nelle sezioni provinciali dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lombardia e Emilia-Romagna e nei centri visita di parchi e aree protette. 

Per maggiori informazioni, consultare il sito regionale https://www.alimenti-salute.it/salute-animali/psa-peste-suina-africana.

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