mercoledì 9 luglio 2025

Lizzano in Belvedere, tragedia alle cascate del Dardagna: 36enne muore dopo un tuffo Violento impatto contro una roccia. Inutili i soccorsi

 


 

Un uomo di 36 anni ha perso la vita nel pomeriggio di ieri, martedì  8 luglio,  dopo essersi tuffato dalle celebri cascate del Dardagna, nel comprensorio del Corno alle Scale. La tragedia si è consumata intorno alle 17, sotto gli occhi attoniti di alcuni turisti presenti nella zona.

Secondo una prima ricostruzione, la vittima si sarebbe lanciata in acqua da un punto elevato delle cascate, impattando con violenza la testa contro una roccia nascosta sotto la superficie. L’urto si è rivelato fatale.

L’allarme è stato dato immediatamente dai presenti, che hanno assistito alla scena. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 con ambulanza ed elisoccorso, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco, mentre i carabinieri si sono occupati dei rilievi per accertare l’esatta dinamica dell’incidente, ancora al vaglio degli inquirenti.

Le cascate del Dardagna, rinomate meta estiva per escursionisti e amanti della natura, tornano tristemente alla ribalta per un episodio drammatico che riapre il dibattito sulla sicurezza in queste aree suggestive ma impervie.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Cosa c’entra la sicurezza delle zone impervie? La gente annega e muore al fiume, al lago, in piscina e al mare. Il problema non è il luogo

pulce ha detto...

state a casa ! ! .. davanti alla tv , i'unico luogo sicuro .per cerebrolesi . comunque non capisco il finale dell'articolo a chi si riferisca .

Anonimo ha detto...

Grazie del consiglio: tu che non capisci hai la giusta esperienza, e ti seguiamo ciecamente.