venerdì 23 maggio 2025

Riola inaugura le nuove passerelle pedonali sul ponte del Reno: un’opera attesa da cinquant’anni

 



Saranno inaugurate oggi, venerdì 23 maggio alle ore 10:30 in piazza Alvar Aalto, le nuove passerelle pedonali del ponte sul fiume Reno, a Riola Ponte. Un’opera simbolica e concreta, che segna un importante passo avanti nella sicurezza e nella vivibilità del territorio.

La realizzazione rientra nell’ambito del progetto “Fragile a chi?”, promosso dall’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese e dalla Città Metropolitana di Bologna, finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) tramite il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA). Il programma ha come obiettivo la rigenerazione di aree urbane in difficoltà, il miglioramento della qualità della vita e la promozione di un abitare sostenibile e inclusivo.

«Finalmente inauguriamo le prime opere realizzate con i fondi del PINQuA – afferma Valentina Cuppi, presidente dell’Unione dei Comuni – frutto di un progetto condiviso tra tutti i comuni dell’Appennino bolognese e la Città Metropolitana, sostenuto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), missione 5. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita, creare comunità accoglienti e promuovere uno stile di vita sostenibile, ribaltando l’idea di un’Appennino fragile e marginale».

Un’infrastruttura che, oltre ad avere una funzione pratica e urbana, ha un profondo significato sociale. Franco Rubini, sindaco di Grizzana Morandi, sottolinea: «È un intervento atteso da oltre cinquant’anni. Unisce le due parti del paese facilitando l’accesso pedonale ai servizi, in particolare alle scuole. Per i turisti, inoltre, diventa un punto panoramico sul Reno e sulla Rocchetta Mattei. È il risultato della collaborazione tra istituzioni e dell’impegno di progettisti e imprese coinvolte, che ringraziamo sentitamente».

Anche il sindaco di Vergato, Giuseppe Argentieri, evidenzia il valore simbolico dell’opera: «In un momento storico in cui è più facile distruggere che costruire, noi inauguriamo un ponte. È un gesto che rafforza non solo la sicurezza e l’accessibilità, ma anche l’amicizia e la collaborazione tra comunità».

Le passerelle rappresentano un tassello importante di un progetto più ampio che punta a rendere l’Appennino un luogo dove si possa vivere bene, in sicurezza e con servizi adeguati, valorizzando il territorio anche in chiave turistica e sociale.

Martina Mari



 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A parte Pasquini tutti i sindaci realizzano opere, San Benedetto, Marzabotto, Vergato. speriamo batta un colpo

Anonimo ha detto...

Il guardrail molto alto adesso toglie completamente la vista del fiume e di una parte della chiesa. Lampioni con luci tipo funerale. Con quello che hanno speso Potevano essere piu' belle.