martedì 27 maggio 2025

Imola, scoperto tatuatore abusivo: sequestrati oltre 350 strumenti da lavoro

 



La Guardia di Finanza di Bologna ha scoperto  un tatuatore completamente sconosciuto al fisco e privo di qualsiasi autorizzazione sanitaria. L’operazione, condotta dai militari della Compagnia di Imola, ha permesso di individuare un vero e proprio studio di tatuaggi allestito abusivamente all’interno dell’abitazione privata dell’uomo, un cittadino italiano.

L’attività veniva svolta in una camera da letto trasformata in sala operativa, dove erano presenti anche animali domestici, in evidente violazione delle più basilari norme igienico-sanitarie.

Su delega della Procura della Repubblica di Bologna, i finanzieri hanno eseguito un accesso presso l’immobile, recuperando chat e conversazioni sul cellulare dell’uomo che documentavano numerosi appuntamenti con clienti. Questi elementi serviranno a ricostruire l’ammontare dei ricavi non dichiarati.

Nel corso dell’intervento sono stati sottoposti a sequestro amministrativo circa 350 strumenti da lavoro – tra cui aghi, inchiostri, coprifili in nylon e mescolatori – tutti privi delle certificazioni richieste in termini di sicurezza e tutela della salute pubblica.

Le Fiamme Gialle hanno segnalato numerose irregolarità agli enti competenti: dall’assenza di comunicazione di inizio attività, alla mancata osservanza delle norme igienico-sanitarie e di sterilizzazione previste per il settore, fino all’assenza dei registri per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi. Le violazioni accertate comportano sanzioni amministrative fino a oltre 41.000 euro, a cui si aggiungeranno le ulteriori contestazioni di natura fiscale.

L’operazione testimonia l’impegno costante della Guardia di Finanza nel contrastare l’abusivismo e ogni forma di concorrenza sleale, a tutela dei cittadini, dei consumatori e degli operatori economici che rispettano le regole.


Nessun commento: