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| Foto d'archivio |
Saranno processati i due rapinatori responsabili del colpo alla filiale del Monte dei Paschi di Siena di Casalecchio di Reno, messo a segno nel giugno 2019. I due uomini, entrambi di origine campana e con precedenti penali, sono stati rinviati a giudizio . Il processo si aprirà il 16 ottobre davanti al Tribunale di Bologna in composizione collegiale.
Quella mattina, con il volto parzialmente coperto, i malviventi fecero irruzione nella filiale mettendo a segno una rapina da manuale. Dopo aver costretto dipendenti e clienti a consegnare i telefoni cellulari per evitare comunicazioni con l’esterno, rinchiusero il personale nei bagni. Sotto la minaccia delle armi obbligarono la direttrice ad aprire il caveau e una cassa temporizzata, da cui prelevarono contanti, assegni e beni di valore.
Il bottino fu ingente: oltre 57.000 euro in contanti, 400 dollari, un blocchetto di assegni numerati e oggetti personali sottratti a clienti e dipendenti, tra cui un Rolex, un orologio Cartier, un borsello e 60 euro in contanti.
Le indagini hanno permesso di identificare con precisione le vittime del colpo e di raccogliere elementi utili al rinvio a giudizio dei due imputati, uno dei quali avrebbe agito con il volto completamente coperto. L’azione, rapida e violenta, ha generato forte allarme tra il personale della filiale e la comunità locale. Gli accertamenti investigativi sul caso proseguono per chiarire eventuali ulteriori responsabilità.
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