mercoledì 9 gennaio 2019

Siamo nel tempo della prepotenza ?

Rabbia al parco.  58enne prende a pugni una signora infastidita per i cani liberi e senza guinzaglio che intimorivano il suo. Denunciato dai Carabinieri

I Carabinieri di Imola hanno individuato l’autore di un fatto accaduto qualche giorno fa all’interno di un parco pubblico. L’uomo, 58enne, è stato denunciato per aver preso a pugni una 57enne imolese che gli aveva “rimproverato” i suoi due cani razza “Bull Terrier”. In particolare, la donna, mentre stava passeggiando col suo cane al guinzaglio – come previsto dal regolamento comunale in merito alla conduzione dei cani nei luoghi pubblici – era stata improvvisamente raggiunta dai due “molossoidi” di colore bianco sprovvisti di guinzaglio che, dopo essersi fermati a breve distanza, avevano iniziato a ringhiare contro il suo “Shiba Inu”, una razza canina di taglia media. Nel tentativo di allontanare i due “Bull Terrier” ed evitare ulteriori conseguenze, la donna era stata improvvisamente “attaccata”, non dai due “temibili” cani, ma da loro padrone che trovandosi in zona e avendo assistito alla scena, non aveva gradito le sue rimostranze. Così, dopo aver scansato i suoi due cani, il 58enne entrava in azione, mandando la donna al “tappeto” con un pugno al volto. Incredula da tanta cattiveria, la donna afferrava il cellulare e nel tentativo di chiedere aiuto al 112, si vedeva nuovamente attaccata, sempre dal padrone dei due cani, che dopo averle strappato dalle mani il telefono glielo scaraventava a terra. A quel punto, l’uomo si allontanava in compagnia dei suoi cani che restavano liberi, senza guinzaglio, mentre la donna, dopo aver chiesto aiuto ai Carabinieri, si recava al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Imola per farsi medicare.
Il 58enne è stato individuato dai Carabinieri della Stazione di Imola e denunciato per lesioni personali, violenza privata e omessa custodia di animali.
Foto dei Carabinieri di Imola
Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Poveri cani che padrone suonato.
Va condotto dentro le patrie galere e "smarrimento" della chiave.
Pensate sia recuperabile, si certo per altri atti incivili.
Vai Matteo.

Anonimo ha detto...

Gente becera e prepotente, che si sente al di sopra di ogni regola di civile convivenza. Sono purtroppo sempre di piu', anzi sono la maggioranza. Questo ora dovra' pagare il suo debito alla giustizia, ma gli altri chiusi nelle loro auto o dietro alla tastiera?