martedì 29 novembre 2016

Automobilisti occhio alle truffe.

Da un lettore.
I furbetti sono sempre in cerca di nuove soluzioni per truffare il prossimo, con trucchi inventati ad hoc soprattutto in relazione alle auto. Negli ultimi tempi è stata segnalata una nuova tecnica che va ad aggiungersi alle molte già esistenti e che a volte tornano in auge dopo un periodo di relativa calma: il foglietto sul parabrezza.
Si tratta di un metodo piuttosto semplice che potrebbe trarre in inganno molti sprovveduti automobilisti. I truffatori lasciano un semplice bigliettino sul parabrezza dell'auto parcheggiata, segnalando al proprietario della vettura di aver urtato accidentalmente nelle manovre di parcheggio la propria auto.
I truffatori cercheranno poi di risolvere la questione tra privati, senza l'intervento delle assicurazioni e delle Forze dell'Ordine, con la scusa che l'incidente potrebbe far diventare più onerosa la polizza. In tal caso, invece, si tratta solo dell'ennesimo stratagemma per estorcere denaro al malcapitato. Che cosa fare? Come difendersi? Mettersi in contatto con i Carabinieri è la prima cosa da fare, portando a testimonianza il biglietto lasciato dai truffatori sul parabrezza, che una volta avvertiti della denuncia spariranno alla velocità della luce in cerca di nuovi soggetti da raggirare.
Negli ultimi tempi sembra essere tornata di moda anche la truffa del pongo. Una vettura in fase di sorpasso lancia una pallina di pongo sull'auto del malcapitato, che pensando di aver urtato l'auto accosta per rendersi conto dell'accaduto e dei danni causati alle rispettive vetture. Sulla carrozzeria dell'auto si potrà notare una "strisciata" che potrebbe far pensare all'urto, mentre in realtà si tratta solo del pongo scagliato contro la macchina. A questo punto i furfanti chiederanno la compilazione della constatazione amichevole o peggio un accomodamento "amichevole". In realtà si tratta solo dell'ennesimo raggiro. 
Sempre meglio essere assicurati, dunque, scegliendo la polizza migliore sul mercato con il comparatore Segugio.it, che ti permetterà di risparmiare centinaia di euro ogni anno in modo semplice e veloce. Collegandosi al sito di Segugio.it è possibile effettuare una simulazione RC Auto e verificare la convenienza delle tariffe. Ipotizzando al 25 ottobre 2016 che un quarantenne voglia assicurare nella provincia di Milano una Fiat Panda 1.2 Pop (immatricolata nel 2016), si scopre che la migliore offerta risulta quella di Italiana Assicurazioni ad un prezzo di 265,65 euro. La compagnia applica una formula di guida libera, in modo da abilitare alla guida del veicolo qualsiasi patentato. A seguire troviamo Genertel.it al costo di 292,95 euro, con guida libera o al costo di 300,52 euro se si include anche la tutela legale, assistenza, assistenza quality driver. 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Consiglierei a chi si affida a questi siti tanto pubblicizzati di verificare bene le condizioni di queste polizze scontate in quanto spesso contengono limitazioni non opportunamente evidenziate che se inserite riportano i prezzi assolutamente in linea con le consuete polizze assicurative.