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Lungo le vie di Monzuno |
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Nella piazza davanti al Municipio |
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In piazza |
A vegliare
dal cielo sugli amici che così numerosi sono giunti alla festa a lui dedicata a
Monzuno, c’era certamente Massimo Zivieri.
Neanche una
goccia di pioggia è caduta, nonostante il cielo a tratti minaccioso e le
previsioni negative, per guastare l’atmosfera gioiosa che ha invaso il centro
della cittadina collinare. Ad accompagnare la gente, solo degli invitanti
profumini che si spandevano dalle 20 postazioni dove altrettanti grandi chef
mettevano tutta la loro fantasia e la loro bravura per preparare gli invitanti
piatti che componevano i quattro menù previsti dal programma.
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La Banda Bignardi |
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Malandrino e Veronica sul balcone di Emilbanca |
Chef … al
Massimo ieri è andato veramente alla grande, a partire dalla organizzazione
perfetta, per passare attraverso la qualità eccellente delle preparazioni
culinarie e dei vini abbinati ad ogni piatto, fino alla simpatia degli
intrattenitori che hanno presentato anche un bello spettacolo: la banda
Bignardi di Monzuno con il suo repertorio sempre gradito e il duo Malandrino e
Veronica con le loro gag dalla irresistibile simpatia. I due hanno esordito dal
balcone della sede di Emil Banca annunciando che il direttore Daniele Ravaglia,
per l’eccezionale occasione, aveva istituito un mutuo a tasso agevolatissimo: meno
40 %. Altrettanto simpatica l’immediata replica del direttore dal palco della
piazza con cui smentiva precisando che, nonostante la banca abbia ottime
offerte di credito, la notizia era
assolutamente infondata.
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I cuochi all'opera |
Il grande successo
l’ha decretato comunque il numero veramente enorme di persone: erano più di
2000 infatti i convenuti che hanno pranzato ai tavoli preparati lungo le strade
del paese dopo avere fatto le necessarie code (peraltro mai troppo prolungate)
per ritirare le portate.
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Il tavolo dell'accettazione con l'assessore Pavesi come aiutante |
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Graziano e Aldo Zivieri con la chef Aurora Mazzucchelli |
La giornata
ha avuto inizio con i saluti a tutti i convenuti e alla famiglia Zivieri da
parte del sindaco di Monzuno Marco
Mastacchi e con gli interventi degli ospiti. Fra questi l’assessore Mattioli
della Provincia di Modena, i sindaci dei Comuni vicini, il direttore della Asl bolognese
Ripa Di Meana, l’assessore regionale Prantoni e l’assessore provinciale Montera
.
Il sindaco
Mastacchi si è detto orgoglioso di appartenere a una comunità che riesce a esprimere
una manifestazione come questa di Chef … al Massimo e ha ringraziato la
famiglia Zivieri di aver mantenuto a Monzuno la propria eccezionale attività.
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Le ragazze dell'acqua |
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Altri chef in azione |
L’assessore Graziano
Prantoni ha anch’egli lodato la famiglia e questa comunità che partendo da un
evento triste e luttuoso come la morte di Massimo Zivieri è riuscita a far
nascere un evento di straordinaria qualità. “Questo è il modo giusto”, egli ha
detto, “per trasformare i nostri comuni in realtà turistiche importanti”.
L’assessore Gabriella
Montera ha detto: “Massimo ci ha lasciato in eredità il concetto che con la
qualità si può combattere la crisi. Ha avuto grandi intuizioni: aderire al
consorzio di allevatori di bovini la Granda (impegnato da un disciplinare
rigidissimo) e di intraprendere un allevamento di suini allo stato semibrado
per commercializzarli. Gli chef qui convenuti, utilizzando queste materie prime,
portano l’alta gastronomia che Bologna deve continuare a testimoniare”. La Montera ha inoltre informato che la
macelleria Zivieri lavora anche a un progetto provinciale che darà
l’opportunità di sfruttare la carne dei selvatici presenti numerosi nella zona perché
diventi anch’essa patrimonio del territorio essendo certificata in modo
trasparente.
Sul palco
sono poi saliti il presedente e il direttore di Confcommercio Ascom Bologna
Postacchini e Tonelli che hanno consegnato un riconoscimento alla macelleria
Zivieri per i 25 anni di attività.
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Graziano Prantoni e Gabriella Montera |
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Chiara Zerbini premia Federico Mini |
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Daniele Ravaglia premia Alessia Venturini |
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La famiglia Zivieri |
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Postacchini consegna il premio per i 25 anni della macelleria |
Quindi Chiara
Zerbini, presidente dei giovani imprenditori di Confcommercio, ha premiato, con
una targa e un aiuto economico concesso da Emilbanca, due giovani imprenditori
dell’Appennino che, come Massimo Zivieri, hanno dimostrato volontà,
intraprendenza e tenacia nel portare avanti con successo la loro attività.
Il
primo, Federico Mini, titolare di una macelleria a Gaggio Montano si è detto onorato del riconoscimento ed
entusiasta della manifestazione e ha espresso la volontà di lavorare per
organizzarne una simile anche nel suo comune.
L’altra, Alessia
Venturini che nel maggio scorso ha aperto un agriturismo a Vergato con l’aiuto
dei nonni e dei genitori. “Per intraprendere una attività così impegnativa, “
ha detto, “occorrono qualità, passione, cuore e voglia di lottare”.
Il fratello
di Massimo, Aldo, ha concluso leggendo un toccante pensiero che si concludeva con le parole: “ciao
Massimo, grazie per averci fatto capire ed apprezzare che oltre alla vita c’è
tanto, tanto di più”.
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Un gruppo prima di iniziare il pranzo |
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Davide Calzolari con le bimbe |
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Tra i 'buongustai' anche il consigliere Galeazzo Bignami con la moglie Laura |
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I vini abbinati ai vari piatti |
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