lunedì 3 settembre 2012

Chef...al Massimo ha entusiasmato gli ospiti di Monzuno




Lungo le vie di Monzuno

Nella piazza davanti al Municipio

In piazza
A vegliare dal cielo sugli amici che così numerosi sono giunti alla festa a lui dedicata a Monzuno, c’era certamente Massimo Zivieri.



Neanche una goccia di pioggia è caduta, nonostante il cielo a tratti minaccioso e le previsioni negative, per guastare l’atmosfera gioiosa che ha invaso il centro della cittadina collinare. Ad accompagnare la gente, solo degli invitanti profumini che si spandevano dalle 20 postazioni dove altrettanti grandi chef mettevano tutta la loro fantasia e la loro bravura per preparare gli invitanti piatti che componevano i quattro menù previsti dal programma.
La Banda Bignardi

Malandrino e Veronica sul balcone di Emilbanca

Chef … al Massimo ieri è andato veramente alla grande, a partire dalla organizzazione perfetta, per passare attraverso la qualità eccellente delle preparazioni culinarie e dei vini abbinati ad ogni piatto, fino alla simpatia degli intrattenitori che hanno presentato anche un bello spettacolo: la banda Bignardi di Monzuno con il suo repertorio sempre gradito e il duo Malandrino e Veronica con le loro gag dalla irresistibile simpatia. I due hanno esordito dal balcone della sede di Emil Banca annunciando che il direttore Daniele Ravaglia, per l’eccezionale occasione, aveva istituito un mutuo a tasso agevolatissimo: meno 40 %. Altrettanto simpatica l’immediata replica del direttore dal palco della piazza con cui smentiva precisando che, nonostante la banca abbia ottime offerte di credito,  la notizia era assolutamente infondata.  


I cuochi all'opera
 Il grande successo l’ha decretato comunque il numero veramente enorme di persone: erano più di 2000 infatti i convenuti che hanno pranzato ai tavoli preparati lungo le strade del paese dopo avere fatto le necessarie code (peraltro mai troppo prolungate) per ritirare le portate.


Il tavolo dell'accettazione con l'assessore Pavesi come aiutante

Graziano e Aldo Zivieri con la chef Aurora Mazzucchelli

La giornata ha avuto inizio con i saluti a tutti i convenuti e alla famiglia Zivieri da parte  del sindaco di Monzuno Marco Mastacchi e con gli interventi degli ospiti. Fra questi l’assessore Mattioli della Provincia di Modena, i sindaci dei Comuni vicini, il direttore della Asl bolognese Ripa Di Meana, l’assessore regionale Prantoni e l’assessore provinciale Montera .
Il sindaco Mastacchi si è detto orgoglioso di appartenere a una comunità che riesce a esprimere una manifestazione come questa di Chef … al Massimo e ha ringraziato la famiglia Zivieri di aver mantenuto a Monzuno la propria eccezionale attività.

Le ragazze dell'acqua
Altri chef in azione

L’assessore Graziano Prantoni ha anch’egli lodato la famiglia e questa comunità che partendo da un evento triste e luttuoso come la morte di Massimo Zivieri è riuscita a far nascere un evento di straordinaria qualità. “Questo è il modo giusto”, egli ha detto, “per trasformare i nostri comuni in realtà turistiche importanti”.


L’assessore Gabriella Montera ha detto: “Massimo ci ha lasciato in eredità il concetto che con la qualità si può combattere la crisi. Ha avuto grandi intuizioni: aderire al consorzio di allevatori di bovini la Granda (impegnato da un disciplinare rigidissimo) e di intraprendere un allevamento di suini allo stato semibrado per commercializzarli. Gli chef qui convenuti, utilizzando queste materie prime, portano l’alta gastronomia che Bologna deve continuare a testimoniare”.  La Montera ha inoltre informato che la macelleria Zivieri lavora anche a un progetto provinciale che darà l’opportunità di sfruttare la carne dei selvatici presenti numerosi nella zona perché diventi anch’essa patrimonio del territorio essendo certificata in modo trasparente.


















Sul palco sono poi saliti il presedente e il direttore di Confcommercio Ascom Bologna Postacchini e Tonelli che hanno consegnato un riconoscimento alla macelleria Zivieri per i 25 anni di attività.



Graziano Prantoni e Gabriella Montera

Chiara Zerbini premia Federico Mini

Daniele Ravaglia premia Alessia Venturini

La famiglia Zivieri

Postacchini consegna il premio per i 25 anni della macelleria
Quindi Chiara Zerbini, presidente dei giovani imprenditori di Confcommercio, ha premiato, con una targa e un aiuto economico concesso da Emilbanca, due giovani imprenditori dell’Appennino che, come Massimo Zivieri, hanno dimostrato volontà, intraprendenza e tenacia nel portare avanti con successo la loro attività. 


Il primo, Federico Mini, titolare di una macelleria a Gaggio Montano  si è detto onorato del riconoscimento ed entusiasta della manifestazione e ha espresso la volontà di lavorare per organizzarne una simile anche nel suo comune.







L’altra, Alessia Venturini che nel maggio scorso ha aperto un agriturismo a Vergato con l’aiuto dei nonni e dei genitori. “Per intraprendere una attività così impegnativa, “ ha detto, “occorrono qualità, passione, cuore e voglia di lottare”.


















Il fratello di Massimo, Aldo, ha concluso leggendo un toccante pensiero  che si concludeva con le parole: “ciao Massimo, grazie per averci fatto capire ed apprezzare che oltre alla vita c’è tanto, tanto di più”.







Un gruppo prima di iniziare il pranzo

Davide Calzolari con le bimbe

Tra i 'buongustai' anche il consigliere Galeazzo Bignami con la moglie Laura

I vini abbinati ai vari piatti


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