Anche quest’anno, venerdì 25 luglio 2025, torna a Sasso Marconi l'appuntamento con la Pastasciutta Antifascista, evento simbolico e partecipato che rievoca la storica iniziativa della famiglia Cervi, che nel 1943 celebrò la caduta del regime fascista offrendo un piatto di pastasciutta ai propri concittadini nella piazza di Campegine.
La serata si svolgerà in un luogo di forte valore storico e simbolico: il borgo di Colle Ameno, che durante la Seconda Guerra Mondiale fu sede di un campo di concentramento e smistamento sotto il controllo delle SS. L'iniziativa è promossa dalla sezione ANPI di Sasso Marconi e intende unire memoria, partecipazione e impegno civile in un contesto di festa e comunità.
Il programma
L’edizione
2025 si aprirà alle ore 19.00 con le letture tratte da "Il loro
grido è la mia voce: poesie da Gaza", antologia che raccoglie i versi
scritti da autori palestinesi dopo il 7 ottobre 2023. L’iniziativa ha anche uno
scopo solidale: per ogni copia del libro acquistata, 5 euro saranno devoluti
a Emergency per sostenere le attività sanitarie in corso nella Striscia di
Gaza.
A partire
dalle ore 20.00, nel parco di Colle Ameno, avrà inizio la distribuzione
gratuita della pastasciutta, preparata e servita dai volontari ANPI in
modalità completamente plastic free. Verranno utilizzati esclusivamente piatti
e stoviglie riciclabili, e sarà possibile riempire gratuitamente le
borracce personali presso i punti d’acqua messi a disposizione
dall’associazione “0waste”. Sarà inoltre attivo un punto ristoro con
birra artigianale, crescentine, gelato, caffè e il caratteristico “amaro
partigiano”.
A fianco della convivialità, spazio anche alla riflessione e al confronto. Durante la distribuzione si terrà una conversazione pubblica dal titolo "Nessuna conquista è per sempre: il diritto alla resistenza quotidiana", con la partecipazione del sindaco Roberto Parmeggiani, della vicesindaca Ilaria Indovini, dello storico Filippo Natali, di Susi Bagni della Camera del Lavoro di Bologna e di Virginia Giovani per ANPI Sasso Marconi. Il dibattito sarà moderato da Luca Lovisetto (Bottega Studio Colle Ameno).
A concludere
la serata, il concerto folk della Terza Classe Folk Band, per chiudere
in musica una giornata all’insegna della memoria attiva e della partecipazione
civile.
Visite guidate, mostre e spazio per bambini
La manifestazione
sarà arricchita da due visite guidate al borgo di Colle Ameno, in
programma alle 18.30 e alle 20.30, con tappe all’Aula della Memoria
– dove sono conservati documenti e testimonianze sul ruolo del borgo durante il
conflitto – e alla mostra fotografica dedicata ai Viaggi della Memoria
realizzati dagli studenti delle scuole medie locali, resi possibili anche
grazie ai fondi raccolti nelle edizioni passate della Pastasciutta
Antifascista.
Per tutta la
durata dell’evento sarà aperto “Cinno Rulez”, uno spazio creativo e
libero dedicato a bambini e bambine, con attività artistiche realizzate con
tempere, materiali di recupero e le immancabili collane di pasta colorata.
Una rete di collaborazioni
L’iniziativa
è organizzata da ANPI Sasso Marconi, in collaborazione con ANPI
provinciale Bologna, ANPI Marzabotto, ANPI Reno-Lavino-Samoggia,
Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto, ANED
Bologna, CDLM-CGIL Bologna, SPI-CGIL Sasso Marconi, le
associazioni Le Voci della Luna, Le Nuvole, Parco del Chiù,
Copaps, Pro Loco Sasso Marconi, Pro Loco Borgo Fontana, Slow
Food Valli Reno Lavino Samoggia, Bottega G Gelateria, con il
patrocinio del Comune di Sasso Marconi.
Un ringraziamento speciale va anche agli sponsor privati che hanno sostenuto l’iniziativa, tra cui Coop Alleanza 3.0, che ha fornito la pasta e il sugo di pomodoro per il piatto simbolo della serata.

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2 commenti:
Non fanno piùi la festa dell'unità perchè si vergognano di averne tradito tutti i significati profondi, adesso fanno la festa di ANTIFA, antifa è una organizzazione fondata e finanziata dal magnate sionista Georg Soros, speculatore e nemico dell'Italia, speculò sulla moneta dello stato italiano (lira) buttandoci fuori dal mercato monetario, ricevette dai complici di bologna una laurea onoris causa in economia per la brillante operazione speculativa fatta contro la lira era il 1995, L'iniziativa della pasta antifa non è altro che un test di intelligenza, che molte persone non superano.
Attento, che ti inciampi in una scia comica.
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