L’Italia
affronta in queste ore il picco dell’ondata di caldo africano, con temperature
che sfiorano i 41°C in diverse zone del Paese e un’afa opprimente che sta
mettendo a dura prova cittadini, lavoratori e infrastrutture. Una giovane è
morta a Torino dopo un malore in palestra: all’interno dell’edificio non era
presente l’aria condizionata. Il caldo ha causato anche un blackout alla Reggia
di Caserta, costringendo alla chiusura anticipata del sito UNESCO.
La situazione è critica in tutto il
Paese, soprattutto per le categorie più esposte. A Milano, dopo il malore di
una turista sulle terrazze del Duomo, è stato predisposto un presidio medico
permanente per l’estate, insieme a punti di distribuzione di acqua.
Il caldo non risparmia nemmeno
l’estero. In Spagna, si contano oltre cento morti da sabato scorso a causa
delle alte temperature. In Grecia, la situazione è drammatica: sull’isola di
Creta gli incendi, alimentati dal vento, stanno devastando la zona sud-est e
hanno costretto all’evacuazione residenti e turisti, compresi italiani.
Lavoratori sotto stress, polemiche su Glovo
Grave la condizione dei lavoratori
esposti all’afa, dalle fabbriche ai rider. A Rodigo (Mantova), i dipendenti
della Relevi hanno proclamato uno sciopero per le temperature insostenibili. La
Cisl del Friuli Venezia Giulia denuncia condizioni “al limite della
sostenibilità” nelle aziende metalmeccaniche, con temperature comprese tra i 35
e i 40°C. Anche nei campi e nelle baraccopoli pugliesi la situazione è estrema,
così come nelle carceri, secondo quanto denunciato dall’associazione Antigone.
Glovo, dopo aver annunciato un
contestato "bonus caldo" per i ciclofattorini, ha fatto marcia
indietro. I sindacati avevano criticato duramente l’iniziativa, definendola
pericolosa per la salute. L’azienda ha ora sospeso l’incentivo e avviato un
confronto con le organizzazioni sindacali.
Strade bollenti, disagi in autostrada
Il caldo ha letteralmente sciolto
l’asfalto in alcuni tratti della rete viaria. Sull’autostrada A4 Venezia-Milano
sono stati chiusi gli accessi ai caselli di Verona Sud ed Est per interventi
urgenti. Anche l’Alto Adige registra temperature record: a Bolzano si contano
già dieci giorni sopra i 35°C e dieci notti con minime sopra i 20°C.
Previsioni: picco nelle prossime ore, poi temporali al Nord
Secondo Mattia Gussoni, meteorologo
de iLMeteo.it, tra giovedì 3 e venerdì 4
luglio si raggiungerà l’apice del caldo, con valori ben oltre la media
stagionale: punte oltre i 41°C nelle zone interne delle Isole maggiori, fino a
39°C a Roma e Firenze. Anche in montagna si registrano anomalie estreme: la
quota dello zero termico salirà oltre i 4500 metri, con il rischio di crolli
glaciali.
Ma dal weekend è atteso un netto
cambio di scenario. Un fronte temporalesco in discesa dal Nord Europa
incontrerà le masse d’aria roventi sull’Italia, dando origine a celle
temporalesche violente, in particolare al Nord. Previsti nubifragi, grandinate
e un brusco calo termico su diverse regioni settentrionali.
Le previsioni giorno per giorno
· Venerdì 4 luglio: Persistono le alte temperature; possibili rovesci pomeridiani su rilievi alpini e appenninici.
·
Sabato 5 luglio: Peggioramento al Nord con temporali
anche in pianura; stabile e caldo al Centro-Sud.
·
Tendenza: Break temporalesco e calo delle
temperature al Nord; persistente alta pressione al Centro-Sud.
Emergenza sanitaria: al Gemelli il 10% degli accessi per
malori da caldo
Al Policlinico Gemelli di Roma, circa
il 10% degli accessi al pronto soccorso negli ultimi giorni è dovuto a malori
legati al caldo. Lo ha riferito il direttore del Pronto Soccorso, Francesco
Franceschi: “Non ci sono stati aumenti rispetto allo scorso anno, ma gli
effetti dell’afa si fanno sentire, soprattutto su anziani e pazienti fragili.
Per ora si tratta per lo più di episodi non gravi, come cali pressori e
disidratazione”.
Bardonecchia, dopo gli allagamenti la sindaca al governo:
“O i fondi o tratterremo l’Imu”
Intanto, dopo i recenti allagamenti, la sindaca di Bardonecchia, Chiara Rossetti, lancia un ultimatum al governo: “Servono fondi per la messa in sicurezza del territorio. In caso contrario, tratterremo l’Imu destinata a Roma. In cinque anni raccoglieremmo le risorse necessarie”. (ANSA)
1 commento:
Un bel minestrone. Chi l'ha preparato?
Posta un commento