La Città
metropolitana di Bologna si aggiudica il Premio
Urbanistica 2025, promosso dall’INU
– Istituto Nazionale di Urbanistica, nella sezione “Piani e
Programmi”. A ottenere il riconoscimento è il “Programma di attuazione del Piano Territoriale Metropolitano
(PTM) attraverso il PNRR”, che ha raccolto oltre 650 preferenze.
Il premio valorizza il modello integrato adottato dall’ente
metropolitano, che ha scelto di promuovere la rigenerazione urbana e la riduzione del consumo di suolo
attraverso l’utilizzo del fondo perequativo
e con l’istituzione delle Officine per la
Rigenerazione Metropolitana (ORME). Una strategia che ha permesso alla
Città metropolitana di attrarre risorse
significative del PNRR, tra cui circa 45 milioni di euro ottenuti tramite il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità
dell’Abitare (PINQuA), destinati a interventi di rigenerazione in
diverse aree del territorio.
A questi si aggiungono i 157 milioni di euro finanziati
nell’ambito del Piano Urbano Integrato
(PUI) “Rete Metropolitana per la Conoscenza: la Grande Bologna”, che
ha permesso di avviare 16 progetti
strategici. Tra questi, il restauro di
parte dell’ex ospedale psichiatrico Osservanza di Imola, destinato
anche ad accogliere una prestigiosa scuola
pianistica, e la riqualificazione
dell’ex cartiera Burgo di Marzabotto, che diventerà un nuovo centro
polifunzionale. Entrambi gli interventi – insieme ad altri – saranno completati
entro l’autunno, in anticipo rispetto ai tempi previsti dal PNRR.
“Il
Piano territoriale, il fondo perequativo e le ORME si sono dimostrati strumenti
vincenti per sostenere i Comuni e contrastare il consumo di suolo”, sottolinea Marco Panieri, vicesindaco metropolitano con delega alla
Pianificazione territoriale.
“Il premio ricevuto è la conferma
oggettiva della bontà della strategia adottata.”
La cerimonia di premiazione si terrà nell’ambito della prossima edizione di Urbanpromo, in programma a Firenze dall’11 al 14 novembre 2025.
1 commento:
Potete autopremiarvi, autocelebrarvi, quello che si vede è un disastro urbano e sociale, il mio premio non lo avrete mai.
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