In
arrivo domani, sabato 28 luglio, una ondata di calore con temperature che
potrebbero salire sino a 35° gradi (fonte www.arpae.it),
con possibili disagi per i cittadini di Bologna, dei comuni limitrofi
di Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, San Lazzaro di Savena, e
dell’area della pianura, Anzola dell’Emilia, Argelato, Baricella,
Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Castello d’Argile,
Castenaso, Crevalcore, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo,
Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di
Piano, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale, Sant’Agata
Bolognese.
L’Azienda Usl di Bologna ha allertato i pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia, gli infermieri dell’assistenza domiciliare dell’area metropolitana. Per gli anziani particolarmente fragili, inoltre, l’Azienda Usl di Bologna promuove, insieme alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria Metropolitana, il progetto di sostegno e-Care, che prevede telefonate con frequenza settimanale, eventuali interventi di assistenza a domicilio, attività di socializzazione presso strutture ricreative.
Come affrontare le ondate di calore
Limitare la permanenza all’aperto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 17), bere molto e spesso, anche quando non si ha sete, evitando alcol e caffeina, bibite gassate o contenenti zuccheri e, in generale, bevande ghiacciate o fredde. Fare bagni o docce con acqua tiepida, per abbassare la temperatura corporea, e utilizzare i climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto a quella esterna. Se si utilizzano ventilatori, infine, evitare di rivolgerli direttamente sul corpo.
Particolare attenzione va prestata nei confronti dei
bambini molto piccoli, delle donne in gravidanza, degli anziani con
patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere
insulina o le persone con scompenso cardiaco), di chi ha difficoltà
ad orientarsi nel tempo e nello spazio, delle persone non
autosufficienti, in condizioni socio-economiche disagiate, di chi
vive da solo e in appartamenti soggetti a surriscaldamento come i
piani alti privi di condizionamento dell’aria, di quanti lavorano
all’aperto o in ambienti nei quali c’è produzione di calore.
Numeri utili
Per
informazioni sui rischi per la salute e sui comportamenti da adottare
in caso di ondata di calore è attivo il numero verde gratuito 800
562 110, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17, il sabato
dalle 8.30 alle 13. Ci si può rivolgere anche al numero verde del
Servizio Sanitario Regionale 800 033 033, gratuito e attivo
tutti i giorni feriali, dalle 8,30 alle 17,30, il sabato dalle
8,30 alle 13,30.
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