La
Pubblica Assistenza di Sasso Marconi compie '35 anni di più che
onorato servizio' e ha festeggiato il bel traguardo con la 'messa in
campo' di 5 nuovi mezzi, l'inaugurazione del nuovo polo logistico
nella sede di San Lorenzo e con l'intitolazione della nuova struttura
all'indimenticato presidente Giovanni Tassi, prematuramente
scomparso.
Alla
cerimonia 'di compleanno' hanno partecipato, il sindaco di Sasso
Marconi, Stefano Mazzetti ( nella foto) che ha definito la Pubblica “ una
comunità sentita e appassionata, pronta in ogni circostanza”;
il
sindaco di Marzabotto Romano
Franchi ( nella foto) che ha detto “ Siete la dimostrazione che attraverso
l'impegno e il volontariato si può dare un aiuto determinante a
coloro che sono il difficoltà”
e
il sindaco di Casalecchio di Reno Massimo
Bosso ( al centro nella foto) ,
che dopo aver sottolineato di conoscere bene la Pubblica per averne
fatto parte, ha ricordato: “Le associazioni e i volontari riescono
a partecipare con entusiasmo e a dare a volte addirittura di più
del necessario”.
Ha
introdotto l'incontro e fatto gli onori di casa l'attuale presidente
della Pubblica di Sasso, Fabrizio Massari, che ha voluto ringraziare
l'associazione Antico Mondo Contadino, per aver destinato gli
introiti delle sue iniziative all'acquisto di uno dei cinque mezzi,
la signora Valentina Galvani per la generosità nel sostenere
anch'ella l'onere dell'acquisto di un mezzo e i tanti che con
donazioni anche piccole, hanno reso possibile questa ulteriore
dotazione di mezzi. Erano inoltre presenti dirigenti di AUSL Bologna,
responsabili di altre pubbliche assistenze,l’assessore ai servizi
sociali di Sasso Marconi Carla Mastrapasqua ,
la presidente
regionale dell'Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze Miriam
Ducci e il parroco di Sasso Marconi
don Paolo Russo ( nella foto) che ha concluso la prima parte della cerimonia con
una breve funzione e la benedizione ai nuovi mezzi e al complesso
polifunzionale organizzativo.
Quindi, la consegna dei
riconoscimenti ai 'benemeriti' e il taglio del nastro di entrata in
servizio dei cinque mezzi, un’ambulanza, tre autovetture
polivalenti per i servizi sociali, e un camper radiomobile per le
attività di protezione civile, accessibile da volontari con
disabilità e realizzato nell’ambito del progetto “Emergenza
senza barriere” , promosso in collaborazione con l’associazione
“Passo Passo”.
Ha
illustrato il progetto con una relazione scritta il volontario
Leonardo Santoli ( nella foto) : “Il
camper-radiomobile Marconi9, attrezzato per volontari con disabilità
motoria, è stato voluto per dare alle persone con
disabilità fisica la possibilità di potersi impegnare come
volontari attivi sui mezzi di emergenza.
In
una qualunque situazione di potenziale o effettivo pericolo, tutte le
fasi operative di gestione dell’emergenza, sia essa sanitaria o di
protezione civile, possono essere efficaci solamente se gestite,
prima – durante – dopo, da un coordinamento efficace ed organico.
“Marconi9” ha questo compito: è una radiomobile e, al tempo
stesso, un Posto Comando Avanzato totalmente accessibile, creato
appositamente per essere d’ausilio agli Enti e Istituzioni preposti
al soccorso in tutte quelle occasioni che necessitino di un
coordinamento direttamente in loco, fungendo da Centrale
Operativa Mobile in grado di coordinare i soccorsi, sin dalle prime
ore, anche in assenza di corrente o di infrastrutture di
comunicazione.
E'
un camper interamente accessibile alle persone con disabilità
motorie attraverso una rampa idraulica, studiato per potersi muovere
al suo interno con una carrozzina e fornito di tutto il necessario
per rendere una persona con ridotta mobilità totalmente autonoma. Il
veicolo è in tutto e per tutto una radiomobile, dotata di
radiotrasmittenti, telecamere di sorveglianza di cui alcune
posizionate su palo pneumatico e con relativi monitor di
visualizzazione, 2 computer portatili con connessione internet e
telefonica autonoma.
Il
mezzo è stato inoltre studiato e concepito per essere al Servizio
118 Regionale durante i maxi-eventi (concerti, manifestazioni, eventi
con ampio pubblico) supportando gli operatori professionisti in tutte
le fasi di coordinamento. Può inoltre essere utilizzato durante
qualsiasi evento di protezione civile, su tutto il territorio
nazionale, attraverso le colonne mobili regionali o di Anpas”, ha
concluso Santoli.
L'intitolazione |
Nessun commento:
Posta un commento