Conoscere
e interpretare la realtà migratoria al di là dei pregiudizi: Online
il sito Voci di Confine. La migrazione è una bella storia. Nuovo
rapporto su Fondo Fiduciario EU di Emergenza per l’Africa
Riceviamo:
Un
paese multiculturale, ricco di nuove energie e aperto al futuro:
questa è l’Italia ritratta dal nuovo sito di Voci di Confine, da
oggi online alla pagina www.vocidiconfine.com, uno strumento utile a
scuole e cittadini per conoscere più da vicino la realtà della
migrazione al di là di stereotipi, strumentalizzazioni politiche e
idealizzazioni.
Una lettura obiettiva dei dati sui fenomeni
migratori, forniti da IDOS, dimostra come essi si rivelino una
opportunità di sviluppo e arricchimento, anche da punto di vista
economico, per l’Italia. Le storie raccolte nel sito documentano
l’emozionante percorso verso il nuovo compiuto da migranti –
anche italiani – e la ricerca d’identità sempre più complesse
delle seconde generazioni, che non si ritrovano più nei cliché
riportati dai media mainstream. Il progetto Voci di Confine è nato
dall’esperienza di 16 organizzazioni impegnate nella difesa dei
diritti umani, enti locali di confine impegnati ogni giorno nella
gestione del fenomeno migratorio, associazioni delle diaspore e di
volontariato, imprese sociali, enti di ricerca ed esperti della
comunicazione. Coordinato da Amref Health Africa, Voci di Confine è
cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo
Sviluppo.
2
miliardi di euro, pari a un decimo della finanziaria 2018, è l’utile
per lo Stato Italiano, al netto delle spese, di quanto versato dai
cittadini stranieri in contributi previdenziali nel solo 2015 (dati
Idos). Basterebbe questa cifra per spiegare l’importante contributo
alla nostra società dato dai “nuovi Italiani”.
Vocidiconfine.com
raccoglie molti dati che chiariscono, al di là di preconcetti e
false credenze, la portata del fenomeno migratorio a livello globale
e italiano. Una sezione del sito è dedicato alle Storie, come
quella di Camilla Hawthorne, ricercatrice italo-afro-americana,
dimostrano come l’incontro di culture e mondi apparentemente
distanti creino identità capaci di riconoscere e interpretare la
complessità del mondo attuale, una competenza estremamente
desiderabile al giorno d’oggi.
“Invasione,
minaccia, problema: oggi il fenomeno delle migrazioni viene
raccontato soprattutto con queste parole. Ma perché non parlare
anche del fatto che il fenomeno migratorio può rappresentare una
possibilità di crescita, sia per chi parte che per chi accoglie?”
commenta Renata Torrente, referente di Voci di Confine, per Amref.
“Entro la fine del 2018 daremo forma a campagne d’informazione
basate su dati concreti e storie di vita vissuta; percorsi educativi
nelle scuole e nei centri di aggregazione, per portare ai più
giovani un punto di vista basato sull’obiettività delle
statistiche e delle esperienze; e scambi di buone pratiche, con
incontri territoriali che vedranno protagonisti le associazioni delle
diaspore e di volontariato, gli enti locali, le ONG e i soggetti
privati”.
Nell’ambito
del progetto Voci di Confine il prossimo 23 novembre a Roma verrà
presentato il nuovo Rapporto di Monitoraggio sul Fondo Fiduciario
dell'Unione Europea di Emergenza per l'Africa. L’incontro è
organizzato da CINI (Coordinamento Italiano Network Internazionali) e
Concord Italia (network delle ONG in Europa per lo sviluppo e
l’emergenza) in collaborazione con Amref e Focsiv e si terrà
all’Hotel Nazionale, a Roma, dalle 9.30 alle 13.
Il
Progetto "Voci di confine. La Globalizzazione vista dai confini
e dalle periferie" è realizzato con il finanziamento della
Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Il
Progetto Voci di Confine, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la
Cooperazione allo Sviluppo (AICS), ha l’obiettivo di raggiungere 4
milioni di cittadini, oltre 6.500 giovani, docenti ed educatori,
quasi 2.000 operatori della cooperazione, ricercatori, imprenditori e
membri della diaspora e 300 rappresentanti di enti locali italiani ed
euromediterranei.
“Voci
di Confine” è promosso da: Amref Health Africa - Italia Onlus,
Amref Health Africa – Headquarters, Africa e Mediterraneo,
Associazione Le Réseau, Centro Servizi Volontariato Marche, Centro
Studi e Ricerche Idos (IDOS), Comitato Permanente per il Partenariato
Euromediterraneo (COPPEM), Comune di Lampedusa, Comune di Pesaro,
Etnocom, Internationalia, Provincia Autonoma di Bolzano, Regione
Puglia, Rete della Diaspora Africana Nera in Italia (REDANI), Step4,
Terre des Hommes Italia.
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