L'escursione 'in treno' della Pro Loco di Marzabotto. Le bellezze sono più vicine di quanto crediamo.

di Gian Paolo Frabboni

Domenica  scorsa, 25 gennaio, la Stazione di Marzabotto ha visto  in attesa del treno per Pistoia, 22 turisti, più un aggregato, più la cagnolina Cherie mascotte della compagnia di ‘turisti non per caso’.
In treno, nel nostro scompartimento, si è subito creato un forte affiatamento in un clima di grande affabilità con Domenico presidente della Pro-Loco marzabottese che illustrava ciò che doveva essere il programma della giornata.   Simone ha raccolto subito attorno a sè i più piccoli per il gioco delle carte ‘UNO’, gioco che hanno continuato fino all'arrivo.
Mentre gli adulti erano in attenta osservazione delle anse del Reno e poi del fiume che si snoda fra le gole del nostro Appennino-centrale i giovani ..... attentamente giocavano.

L'allegra compagnia, giunta Pistoia è rimasta perplessa sulla situazione locale. La Chiesa aperta, ma il Battistero era ‘ingabbiato’. Visita a rischio !
A dissolvere il caso sono intervenuti gli operatori locali che hanno permesso la salita fino alle pedane dove i tecnici effettuano il loro lavoro di ristrutturazione. Un vento gelido e pungente ha qui accolto i visitatori che si riparavano negli angoli e nei cunei creati per proteggere le colonne e le statue. Sol uno portava segni del gelo, prontamente protetto da Laura Gelli. La bravissima e competente guida proseguiva nella visita. Anche all'interno del Battistero.
Buona anche la visita della Cattedrale anche grazie a un gentil signore che ci ha accompagnato in ogni angolo e anfratto più segreto del bellissimo edificio religioso .
Visite effettuate regolarmente. Ma l'attenzione di una grande pasticceria ha richiamato molti visitatori che hanno assaggiato i prodotti locali con grande sensibilità e delicatezza.
Anche un produttore dell'artigianato locale di cioccolata ha goduto del compiacimento di noi tutti. Molti hanno voluto assaggiare e quindi portare dolci ricordi della giornata a parenti rimasti al tepore delle loro case.
Giusto il tempo di attraversare la piazza, circondata da magnifici edifici monumentali,  e il treno del ‘ritorno’  ci ha accolti.  Sereni e soddisfatti del tempo che ci ha seguito, per tutto il giorno, col sole, la luce e il luccichio delle gocce di brina dei molteplici olivi.
Simone ha ripristinato il gruppo giocoso ed è iniziato il viaggio per il ritorno, mentre il presidente Domenico raccoglieva le osservazioni dei visitatori.
Ma.... ancora mancava qualcosa !  II passaggio, nel corridoio, della gentil collega Laura Gelli che offriva il dolce, realizzato nel suo Agriturismo,  a tutti i  turisti intervenuti. La sorpresa è stata bene accolta, così che il transito lungo la corsia centrale del treno si è ripetuta diverse volte, mentre i giocatori .......... giocavano, però tenendo d'occhio il "cestino"
 

Bella giornata, bella gente, bello tutto anche se mancava la solita .......