Un’intera
famiglia di kosovari, l’altra sera, è
entrata in fibrillazione, tanto da richiedere l’intervento rappacificatore dei
Carabinieri, ma poi le cose si sono messe al peggio e padre e figlio di 57 e 27 anni, sono stati
denunciati per minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Giovedì
sera, la Centrale Operativa del 112 ha ricevuto una segnalazione che in via
Micca di Casalecchio di Reno vi erano delle persone che stavano litigando. I
Carabinieri giunti sul posto, hanno
trovato il 57enne, ubriaco e ‘armato’ di una sedia, in compagnia della moglie e
del figlio di 31 anni, che voleva
allontanare dall’abitazione il secondo dei suoi tre figli, quello di 29 anni,
perché “donnaiolo” e consumatore di sostanze stupefacenti. Il giovane a rischio
di ‘sfratto’, a sua volta, facendosi scudo dei Carabinieri, chiedeva di poter
rientrare in possesso dell’appartamento che, come il padre, aveva ricevuto dal
Comune di Casalecchio di Reno. Poco dopo è arrivato il terzo figlio (quello di
27 anni), che ha preso subito le difese del padre. I militari, per evitare il
peggio e riportare la situazione alla normalità, hanno contenuto le
intemperanze dei litiganti riportando così lesioni per quattro e dieci
giorni di prognosi.
Dal Comando Provinciale
Carabinieri di Bologna
1 commento:
L'appartamento del comune era meglio se lo davano a un nostro povero pensionato.
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