Foto Corriere della Sera |
Pagina Facebook di ‘Ripoli rivogliamo un
futuro’:
A Ripoli il terremoto ha colpito un
versante reso fragile dal passaggio della Variante di Valico. Hanno tremato
anche le case rese fragili o più fragili per le lesioni dovute ai riflessi in
superficie dello scavo delle gallerie. Ma non ci sono stati interventi, o anche
solo progetti per recuperare o garantire sicurezza a fronte di eventi sismici,
possibili in zona sismica. E particolarmente esposte al rischio sono le case in
sasso, realtà edilizia storica e caratteristica dell’Appennino. E’ perfino
bloccato l’utilizzo dei risarcimenti erogati per ripristinare le case lesionate
e diminuirne così la fragilità.
Dov’è la Regione Emilia-Romagna, dove sono
le istituzioni locali e nazionali? Sono più vicine ai cittadini o agli
azionisti di Autostrade?
Ripoli ha bisogno delle istituzioni. Ha
bisogno della solidarietà di chi crede nella possibilità che in Italia si
possano realizzare grandi opere pubbliche senza lasciare dietro delle macerie.
Ha bisogno anche di tanti ‘MI PIACE’ sul profilo di FB. Non lasciateci soli.
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