Da Bologna Today
La terra
torna a tremare. Una forte scossa di terremoto (magnitudo 4.1.) è stata
avvertita questa mattina, poco prima delle ore 8, a Bologna. L'epicentro è sull'appennino
pistoiese, ma il tremolio della terra è stato sentito chiaramente anche nel
centro del capoluogo emiliano, soprattutto alle abitazioni degli ultimi piani,
dove hanno sobbalzato ante e oscillato lampadari, riportando alla mente i
drammatici ricordi del terremoto che colpì l'Emilia nel 2012.
L'EPICENTRO
SULL'APPENNINO PISTOIESE. Tra i Comuni entro i 10Km dall'epicentro troviamo i comuni bolognesi
di Camugnano e Castiglione dei Pepoli. Tra i 10 e 20km dall'epicentro, invece
troviamo i comuni di Castel di Casio, Granaglione, Grizzana Morandi, Porretta
Terme, San Benedetto val di Sambro, Vergato.
I comuni del pistoiese interessati sono Sambuca pistoiese, Barberino di Mugello, Cantagallo e Vaiano.
I comuni del pistoiese interessati sono Sambuca pistoiese, Barberino di Mugello, Cantagallo e Vaiano.
SCUOLE
CHIUSE, NO DANNI SEGNALATI. Diverse sono state le chiamate ai vigili del fuoco e ai carabinieri da
parte di cittadini allarmati. Al momento, però, non risultano danni a persone o
cose nel Comune di Bologna o nella provincia, anche se le forze dell'ordine
sono impegnate in operazioni di monitoraggio, soprattutto nelle zone più vicine
all'epicentro. In alcuni dei comuni del bolognese, quelli più prossimi
all'epicentro delle scosse, si è deciso di tenere chiuse le scuole nella giornata odierna, in via
precauzionale. Le scuole chiuse sono quelle dei comuni di Porretta, Grizzana, Castiglione, gaggio, Castel di Casio, Vergato, San Benedetto e Camugnano. Granaglione non ha invece chiuso le scuole.
INTENSO
SCIAME SISMICO. Una intensa
attività sismica, secondo i rilievi Ingv, sta interessando l'Appennino
modenese e quello Pistoiese, dove nelle ultime ore si sono registrate
diverse scosse. Solo nel corso della notte appena trascorsa, l'Ingv ha
segnalate 29 scosse. Quelle maggiori di magnitudine 3.2 e 3.1 tra le ore
5.28 e le ore 6.56. Le altre si aggiravano tutte al di sotto di magnitudine 3.
Poi la scossa della mattina (ore 7.51) ben più energica delle altre, di mag. 4.1. A questa sono seguite altre 4 scosse, epicentro Appennino modenese e pistoiese: tra le ore 7.58 e ore 8.15, la maggiore di magnitudo 3.2.
Poi la scossa della mattina (ore 7.51) ben più energica delle altre, di mag. 4.1. A questa sono seguite altre 4 scosse, epicentro Appennino modenese e pistoiese: tra le ore 7.58 e ore 8.15, la maggiore di magnitudo 3.2.
In Prefettura è stata attivata la sala di Protezione Civile per monitorare il fenomeno e coordinare eventuali interventi che si rendessero necessari.
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