domenica 26 luglio 2020

Sport, dalla Regione 22 mila voucher per le famiglie: le cifre comune per comune

Vanno da 150 euro a famiglia - 200 per quelle con due figli, 250 con tre e 2mila voucher da 150 euro a figlio per quelle con 4 o più) per consentire ai nuclei con redditi medio-bassi di sostenere le spese di iscrizione alle attività sportive


Ci inviano:

22 mila voucher da 150, 200 o 250 euro alle famiglie per iscrivere ragazzi e ragazze a corsi e attività sportive. La Giunta regionale ha approvato l'attribuzione delle risorse con un contributo varia a seconda del numero di figli. Lo stanziamento di 3,3 milioni di euro vanno ai Comuni che hanno manifestato il loro interesse alla misura di sostegno. Un modo per scongiurare l’abbandono della pratica motoria di bambini e ragazzi, dai 6 ai 16 anni, e dei giovani con disabilità, e allo stesso tempo aiutare le associazioni e società sportive dilettantistiche che potrebbero vedere a rischio la propria attività dopo l’emergenza coronavirus.
"Gli obiettivi sono quelli di sostenere le famiglie che appartengono a fasce di reddito medio-basse nell’iscrizione dei propri figli a corsi, attività e campionati sportivi organizzati da associazioni e società sportive dilettantistiche" fa sapere la Regione "scongiurando il forzato abbandono della pratica motoria e sportiva dei minori che rientrano nella fascia di età compresa tra i 6 e i 16 anni e dei giovani con disabilità che rientrano nella fascia di età compresa fra i 6 e i 26 anni". 

Qui i fondi comune per comune

Una misura straordinaria per sostenere lo sport, le famiglie, le associazioni e le società sportive dilettantistiche dell’Emilia-Romagna- spiega Bonaccini, che ha la delega allo Sport-. In poche settimane assegniamo i fondi ai Comuni, rispondendo in maniera rapida a un’esigenza vera e diffusa. Le associazioni e società sportive dilettantistiche, che coinvolgono nelle loro attività tanti volontari e che offrono a bambini e ragazzi spazi di socialità importanti, traggono proprio dalle quote per l'iscrizione a corsi a campionati la maggior parte delle risorse per il proprio sostentamento. Vogliamo continuare a promuovere il fare sport nella nostra regione e l’attività motoria, soprattutto per i più giovani”. 

I voucher

Vanno da 150 euro a famiglia - 200 per quelle con due figli, 250 con tre e 2mila voucher da 150 euro a figlio per quelle con 4 o più) per consentire ai nuclei con redditi medio-bassi di sostenere le spese di iscrizione alle attività sportive.
L’azione regionale, coordinata da Gianmaria Manghi, capo della segreteria politica della presidenza della Giunta, prevede che ogni nucleo familiare potrà ricevere voucher di 150 euro, che sale a 200 euro per quelli con due figli e a 250 per quelli con tre. L’aiuto potrà andare alle famiglie fino a 3 tre figli con un Isee fra i 3 mila e i 17 mila euro annui e fra i 3 mila e i 28 mila euro per quelle con più di quattro figli. Una misura per la quale sono stati stanziati 3 milioni di euro. Con ulteriori 300 mila euro per altri 2 mila voucher a favore delle famiglie numerose, con 4 o più figli, che riceveranno un contributo da 150 euro a figlio.
Ai Comuni della Provincia di Bologna che hanno aderito all’iniziativa vanno oltre 740 mila euro per un totale di quasi 5 mila voucher. 

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