domenica 19 gennaio 2020

L'amore ai tempi di Internet

Riflessione di Nonna Gegè

L’amore è sempre amore anche se i tempi cambiano e le emozioni si trasformano.
Il film “L’AMORE AI TEMPI DEL COLERA” tratto dal libro di Gabriel Garcia Marquez porta sullo schermo il racconto di un amore durato una lunga vita. Siamo nei Caraibi nei primi novecento e tutto nacque da uno sguardo fugace e casuale. Durò oltre mezzo secolo senza che l’amore venisse consumato.
A quei tempi l’unico modo di comunicare era la corrispondenza e quindi un solo filo epistolare tenne salda l’unione platonica dei due protagonisti . Il sentimento coltivato da desiderio, inquietudine e malinconie fu così forte che si rafforzò con gli anni a tal punto da indurli ad attendere la morte dei loro compagni per riunirsi.
Oggi giorno, nel terzo millennio, le relazioni ed anche i grandi amori iniziano e finiscono esclusivamente in maniera virtuale. La rete è diventata un freddo trampolino di lancio di sentimenti e senza internet il nostro interesse per una persona non durerebbe lo spazio di un giorno.

TUTTO E SUBITO è la regola del momento.
Le lettere d’amore, oggi dimenticate, davano anima al sentimento e leggendole e rileggendole si sognava il momento dell’incontro.
Nostalgia di quei tempi, forse?
La purezza di quegli amori nati sì da una attrazione fisica ma anche spirituale ti portavano a vivere in un limbo e più passava il tempo più era grande il desiderio di vivere fisicamente quell’amore.
Oggi le nuove generazioni non conoscono quella smania che rende la vita emozionale , la rete ha distrutto e bruciato il desiderio, internet, in campo amoroso ha defraudato qualcosa ai sentimenti.
L’unico telefono di casa, sistemato in fondo al corridoio, diventava magico quando squillava nell’ora in cui l’innamorato ti chiamava. Si rinnovavano promesse d’amore, l’amore era tuo, non doveva essere condiviso, la complicità di quel momento creava qualcosa di intimo dove le parole prendevano forma e raggiungevano il cuore.
Oggi tutto è troppo veloce:l’amore invece ha bisogno dei suoi tempi e non può limitarsi ad innumerevoli messaggi già pre-scritti con scrittura abbreviata . L’amore non è un sentimento “mordi e fuggi”, è attenzione, riflessone, passione autentica, fantasia e DESIDERIO.
L’impronta delle labbra sulla lettera ricevuta dall’innamorata: è cosa di altri tempi, tempi poi non lontanissimi:

era DESIDERIO



quel desiderio che oggi abbiamo smarrito e che abbiamo sostituito e affidato ad una schermata di smartphone.
E’ sicuramente utopistico pensare di riappropriarsi dell’intimità dell’amore, di viverlo senza essere controllati dal GPS e senza la condivisione sui social.

Come verrà ricordato l’amore ai tempi di INTERNET????

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