giovedì 23 gennaio 2020

La “Via della lana e della seta” è 'manutenuta'

Un video su Youtube illustra il lavoro dei volontari del CAI che si impegnano per pulire i sentieri della Via della lana e della seta: il successo è sorprendente

di Carmine Caputo

Ha ottenuto più di 7300 visualizzazioni dopo appena poche ore dalla pubblicazione il video “Abbiamo creato un sentiero” realizzato dallo youtuber “The Walking Nose” alias Alessandro Carnevali, studente di Bagnacavallo appassionato di trekking che da un paio d’anni illustra con i suoi video i viaggi a piedi che completa.

Stavolta è stato invitato da Vito Paticchia, ideatore della “Via della lana e della seta”, non tanto ad un trekking, quanto ad una attività preparatoria altrettanto importante: la manutenzione di un sentiero. Insieme ad una decina di volontari del CAI della sezione di Bologna e di Prato infatti lo youtuber lo scorso 16 gennaio ha contribuito a ripulire un tratto della via, documentando tutto nel video in questione.
Chi lo vede può quindi apprezzare quanto lavoro c’è dietro la manutenzione di un sentiero, con i protagonisti armati di picconi, vanghe, falci e motosega che liberano il percorso e lo ripuliscono a fondo per consentire l’accesso dei viandanti. Il tratto in questione è quello che conduce dalla Storaia a Montepiano, nel pratese, costeggiando il corrente Setta.

«Si tratta del quarto intervento che facciamo con i volontari del CAI per mettere in sicurezza viandanti e turisti» spiega Paticchia «per consentire loro di non attraversare la strada di fondovalle o i terreni privati dove non è possibile passare».

ùLa Via della lana e della seta è un percorso formalmente inaugurato nel giugno 2018 che coinvolge già oltre 1500 viandanti l’anno, giovani ma non solo, disposti a camminare da Bologna a Prato (o viceversa) lungo un sentiero di 130 km, da attraversare in 6 giorni.



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