martedì 14 gennaio 2020

Vivace scontro verbale Taruffi Battistini

La visita del ministro Speranza a Vergato e a Porretta per un incontro informativo alla cittadinanza circa gli impegni futuri a favore della vallata del Reno, fra cui la riapertura del punto nascite, si è conclusa con un vigoroso confronto fra il capogruppo di minoranza a Marzabotto, Morris Battistini e il consigliere regionale e candidato alle prossime regionale, Igor Taruffi. Battistini targava come 'pura propaganda elettorale' la visita del ministro e come 'bugie elettorali' le informazioni riportate, generose nei propositi, ma fumo negli oggi in pratica, secondo il criticante. Taruffi respingeva con altrettanta veemenza la critica. Il momento clou del confronto è stato ripreso e diffuso sui social e ancora una volta mostra la decisa dialettica di Battistini nel sostenere le sue opinioni e la altrettanto decisa convinzione del consigliere regionale nel ribattere alle accuse. 

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

La storia della chiusura dei punti nascita

La prima mossa la fece il Governo Berlusconi IV quando l’Europa ci chiedeva di rientrare dei debiti, il governo penso di fare un gesto inconsueto e nel pieno silenzio emanò leggi taglia fondi, al che la sinistra già poco considerata lo disse a tutti i tavoli che si doveva riformare sui tagli eseguiti indiscriminatamente su SCUOLA E SANITÀ PUBBLICA qui siamo nel 2009/2010, la Regione Emilia Romagna fin da subito chiese deroghe per poter tenere aperti gli ospedali di Periferia su cui sembrava ricadere l’ascia taglia fondi.
Da lì sappiamo tutti come sono finite le cose, di fatto la regione Emilia-Romagna nei vari governi succeduti a sempre fatto richieste di rivalutazione per poter riaprire gli ospedali, ma solo questo Attuale governo GialloRosso ha ritrovato fondi necessari ad riapre i servizi Essenziali nelle periferie più distanti dai grandi centri, e se così fosse nella piena rivalutazione dei servizi di Emergenza di primaria necessità come la Sala parto a Porretta Terme, non peso che sia pura propaganda Elettorale ma se guardiamo alla storia proprio chi ha cavalcato le debolezze delle persone si è reso Forte di tali scelte senza mai Vergognarsi di ciò che si è fatto anche il vice ministro della scorsa legislatura NEGÒ IL CONSENSO ALLA RIAPERTURA DEI SERVIZI DI PERIFERIA. Bhè d’altronde è con Il controllo dell’ istruzione controllata e a senso unico che il fasciamo ha conquistato le menti di un popolo di pecore e io Pecora non Voglio Morire