giovedì 20 febbraio 2025

Vergato, rocambolesco inseguimento: tenta di investire un carabiniere e si schianta contro una staccionata

Arrestato un 19enne: era alla guida di un’auto rubata e in possesso di armi e droga



Un inseguimento ad alta velocità, un posto di blocco forzato e un tentato investimento ai danni di un carabiniere: si è conclusa con l’arresto la fuga di un 19enne italiano, già noto alle forze dell’ordine, fermato nella notte dai militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Vergato. Il giovane dovrà rispondere di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere.

Tutto è iniziato nel parcheggio di un supermercato, dove i Carabinieri hanno notato un’utilitaria con a bordo un individuo con il volto coperto da un passamontagna. Alla vista dei militari, il 19enne è fuggito a tutta velocità lungo la Strada Provinciale 325 in direzione di Sasso Marconi.

Nei pressi del casello autostradale, il veicolo è stato intercettato da una pattuglia del Radiomobile, che gli ha intimato l’alt. Il giovane, però, ha ignorato l’ordine e ha tentato di investire uno dei militari, imboccando poi contromano una rotonda e proseguendo la fuga in direzione di Marzabotto. L’inseguimento è continuato sulla Statale 64 fino a Vergato, dove il ragazzo ha perso il controllo dell’auto e si è schiantato contro una staccionata in legno, rimanendo in bilico su un muretto.

Il 19enne ha provato a fuggire a piedi, ma è stato bloccato e perquisito. Addosso gli sono stati trovati un coltello a serramanico, una bomboletta di spray urticante, delle forbici, una chiave inglese e una modica quantità di sostanza stupefacente. Gli accertamenti hanno rivelato che il giovane non aveva mai conseguito la patente e che l’auto, rubata in un’altra provincia, conteneva anche un coltello a scatto.

Arrestato, il 19enne è stato condotto in tribunale per il giudizio direttissimo. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto per lui la misura cautelare dell’obbligo di dimora in un altro Comune.

L’episodio si aggiunge a un altro caso avvenuto pochi giorni fa a Imola, dove un automobilista senza patente ha speronato più volte una pattuglia dei Carabinieri, causando a uno dei militari una prognosi di 45 giorni.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Con la giustizia che c'è in Italia, ritornerà in un tempo brevissimo a delinquere !

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo non funziona più niente

Anonimo ha detto...

..e non solo quello..

Anonimo ha detto...

Macché custodia cautelare, ma che che giustizia è questa? Poteva ammazzare tante persone col suo comportamento alla guida! Ma per favore!

Anonimo ha detto...

Queste sono le leggi purtroppo. Le leggi le fa il parlamento e la magistratura le applica. Certo che chi si aspettava con il “nuovo” governo una tanto promessa maggiore sicurezza sarà rimasto deluso. Non solo non sono cambiate le pene per questi delinquenti, ma si parla di pene alternative al carcere per ulteriori reati. Visto che di nuove carceri nessuno ne parla.