domenica 9 febbraio 2025

Lai-momo e Abantu ottengono la certificazione per la parità di genere


CNA: “Risultato importante, sono le prime con la consulenza CNA”



Le cooperative Lai-momo e Abantu hanno ottenuto la certificazione per la parità di genere, un traguardo significativo che segna un doppio successo per CNA Bologna. Le due realtà, infatti, sono le prime aziende certificate grazie al supporto del nuovo servizio consulenziale di CNA dedicato alla parità di genere.

Un impegno condiviso per l'inclusione e il lavoro etico
Lai-momo, fondata nel 1995 a Sasso Marconi, opera nei settori dell'inclusione sociale, immigrazione, ricerca, scuola, formazione e comunicazione. Abantu, attiva dal 2013, si occupa di servizi per il lavoro, consulenza per migranti, mediazione linguistico-culturale e produzione sostenibile di accessori in pelle e tessuto. In quest'ultimo ambito, gestisce il laboratorio Cartiera di Lama di Reno, un progetto che coniuga sostenibilità ambientale e inclusione sociale, favorendo l'inserimento lavorativo di rifugiati, richiedenti asilo e persone in difficoltà.

Il percorso verso la certificazione
"Abbiamo iniziato con la creazione di un Comitato Guida di Parità, per garantire rappresentanza e ascolto a tutte le aree aziendali" spiegano Linda Cinnella, Responsabile delle Risorse Umane, e Linda Bongiovanni, Responsabile del Sistema di Gestione. Tra le iniziative adottate, una policy sullo smart working, una parental policy per supportare i neo-genitori e l'ampliamento dei permessi retribuiti per visite mediche e appuntamenti pre-parto o pre-adottivi.

Nel laboratorio Cartiera, inoltre, sono stati organizzati incontri formativi sulla comunicazione nei media e sulla percezione dei ruoli di genere nelle diverse culture di provenienza degli artigiani e delle artigiane, con il supporto di mediatori linguistico-culturali e interpreti LIS.

Un valore per le aziende e per la comunità
Attualmente Lai-momo conta 45 dipendenti, mentre Abantu impiega 20 persone nel settore A e 14 artigiani e artigiane provenienti da 11 paesi nel settore B, il laboratorio Cartiera. "Siamo molto soddisfatti di questo risultato" commenta Claudio Pazzaglia, Direttore Generale di CNA Bologna. "La certificazione di parità di genere rappresenta un valore importante per le aziende, migliorandone l'immagine e la competitività, ma soprattutto contribuisce ad accrescere il benessere sociale di tutta la comunità, aziende e dipendenti compresi".

Come si ottiene la certificazione
Per ottenere la certificazione di parità di genere, un'azienda deve adottare misure concrete per eliminare il divario di genere in termini di parità salariale, opportunità di crescita professionale e tutela della genitorialità. Questo richiede la creazione di un sistema di gestione, la misurazione di indicatori di parità e la certificazione da parte di un ente terzo accreditato. La certificazione, applicabile a imprese di ogni settore e dimensione, è semplificata per le micro e piccole imprese, con obblighi differenziati in base alla grandezza aziendale.

Con Lai-momo e Abantu, CNA Bologna dimostra l'efficacia del proprio servizio di consulenza e punta a coinvolgere sempre più aziende in un percorso di crescita verso una maggiore equità di genere nel mondo del lavoro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il CNA è il Partito Democratico che serve la mafia anglosionista, non avevo dubbi sul risultato di queste certificazioni, non dovrebbero esistere ne Lai-momo ne Abantu

Anonimo ha detto...

Marzabotto continua a fare danni.