In seguito alla tragedia avvenuta il 10 febbraio a
Pioppe di Salvaro, dove un giovane ( nella foto) ha perso la vita in un incidente in
bicicletta, l’Azienda USL di Bologna esprime profonda gratitudine per la
prontezza e la generosità dimostrate dai volontari della Croce Rossa e dai
medici di famiglia Domenico Montanaro e Carlo Gasparini.
I due medici, insieme ai volontari, sono intervenuti
al fianco del personale del 118 e dei servizi sociali comunali per prestare
assistenza non solo dal punto di vista sanitario, ma anche umano, ai familiari
del ragazzo, presenti sul luogo dell’incidente.
A segnalare l’emergenza e a
coordinare gli aiuti è stata la direttrice del Distretto Sanitario Appennino,
Valentina Solfrini, anche lei medico, che si trovava casualmente nelle
vicinanze. Rendendosi conto della gravità della situazione, non solo per il
giovane coinvolto, ma anche per i suoi cari, ha immediatamente attivato la rete
di supporto sanitario e psicologico.
L’intervento congiunto di medici,
volontari e servizi di emergenza ha permesso di fornire un sostegno tempestivo
e qualificato, dimostrando ancora una volta l’importanza della sinergia tra
istituzioni sanitarie e associazioni di volontariato nei momenti di maggiore
difficoltà.
Nessun commento:
Posta un commento