martedì 18 febbraio 2025

La rinascita della ex Cartiera di Lama di Reno: Marzabotto ottiene nuovi finanziamenti


 


Il Comune di Marzabotto ha ottenuto due importanti finanziamenti regionali per proseguire il processo di riqualificazione dell'ex Cartiera di Lama di Reno. Grazie ai fondi assegnati, nuovi spazi verranno recuperati e destinati a progetti di economia circolare, inclusione sociale e valorizzazione culturale.

Il primo intervento riguarda il progetto “MA.CA.CO.”, vincitore del bando regionale Investimenti non produttivi nelle aree rurali. Questo programma, finanziato per 461.941,28 euro, mira a migliorare i servizi di base per la popolazione rurale, con un focus su attività culturali, ricreative e sociosanitarie. I fondi permetteranno la ristrutturazione di tre capannoni e l’installazione di pannelli fotovoltaici, destinando gli spazi alla Consulta del Volontariato in collaborazione con l’associazione Mano Tesa ODV e il Comune di Marzabotto. Tra le iniziative previste, vi è la creazione di un’area per il recupero e il riuso di mobili ancora utilizzabili, promuovendo un modello di sostenibilità ambientale.

Il secondo progetto finanziato riguarda la Torre dell’Acqua, che beneficerà di 151.210,50 euro attraverso il bando della Regione Emilia-Romagna per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale (L.R. N. 7/2020). Grazie a questi fondi, verranno recuperate alcune sale all’interno della Torre per ospitare il futuro Museo della Cartiera, uno spazio espositivo e un’area mostre dedicata ai bambini.

La sindaca di Marzabotto, Valentina Cuppi ( nella foto), ha commentato con soddisfazione l’assegnazione dei fondi: “Questi due progetti arricchiscono ulteriormente la riqualificazione della ex Cartiera e i finanziamenti ottenuti consentiranno di recuperare un’area non inclusa nei fondi PNRR. Il nostro obiettivo è trasformare questo spazio in un vero e proprio ‘hub green’, dove sostenibilità, economia circolare, cultura, turismo e innovazione si integrano per creare nuove opportunità di lavoro e sviluppo per il territorio”.

Con il supporto dell’Ufficio Pianificazione Territoriale, Edilizia Privata e Lavori Pubblici, il Comune di Marzabotto continua il suo impegno per completare la rinascita della ex Cartiera, restituendo alla comunità un’area strategica per il futuro del territorio. 

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Una cattedrale nel deserto!

Anonimo ha detto...

A sentire sta roba ci si può solo incazzare mostruosamente, fare cassa con la scusa di occuparsi di aree rurali, che in compenso sprofondano nelle frane operando il progetto di cacciata dei residenti agricoli, danno soldi a soggetti che vivono sulla luna spacciandosi per agroabitanti.

Anonimo ha detto...

Meglio sarebbe stato spendere quei soldi per tirare giù tutto, piuttosto di vedere un museo dell'agonia, che tra l'altro costerà tutti gli anni per mantenerlo! Vergogna

Anonimo ha detto...

Ma quale rinascita cartiera? Direi rinascita degli sprechi! I soldi spendeteli bene per i bisogni dei residenti e del territorio. Non per le mangiatoie

Anonimo ha detto...

Assolutamente d’accordo