venerdì 28 febbraio 2025

La comunicazione del Comune di Casalecchio di Reno sulla revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

Durante la seduta di giovedì 27 febbraiè stata approvata in Consiglio comunale (con tutti i voti a favore, ad eccezione del gruppo Fratelli d’Italia che non ha partecipato al voto) la revoca della cittadinanza onoraria che fu conferita a Benito Mussolini nel 1924.



"Questo atto importante e dovuto, voluto con forza dalla nostra Amministrazione comunale – spiega il sindaco Matteo Ruggeri – non ha solo un altissimo valore simbolico di giustizia, dignità e senso delle Istituzioni, ma è reso ancora più fondamentale alla luce del periodo storico in cui ci troviamo. Con la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini, quasi in contemporanea con la città di Salò che, dopo 101 anni, ha fatto la stessa scelta, ribadiamo con determinazione la nostra opposizione a ciò che il fascismo è stato e alle pericolose tendenze nazionali e internazionali che lo esaltano più o meno indirettamente".

"Era il 21 maggio 1924 quando il Consiglio comunale di Casalecchio di Reno, uniformandosi a molti altri Comuni, deliberò di conferire la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini – aggiunge l’assessore agli Affari istituzionali, Cultura, Memoria e Pace Andrea Gurioli  la storia dimostrò, se ve ne fosse il bisogno, che la sua figura ha rappresentato per il nostro Paese una delle pagine più buie. Anche per la nostra città, il prezzo della privazione delle libertà, della guerra, delle violenze, è stato altissimo. Fare memoria significa anche ristabilire il corretto significato delle onorificenze. Per i valori su cui è stata fondata la Repubblica Italiana, nata dalla Resistenza, per i valori professati dallo Statuto del Comune di Casalecchio di Reno e dalle nostre istituzioni, la cittadinanza onoraria a Mussolini era, non solo incompatibile, ma oltraggiosa. Seppur seppellita nel tempo, non rappresenta un episodio della cosiddetta Cancel Culture, ma un atto di restituzione all’onorificenza stessa della sua più piena dignità". 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Che grandi vittorie, che grandi conquiste, grazie amministratori, adesso quando andrò al supermercato a comprare l'olio di sansa perchè quello di oliva è caro come l'oro penserò a voi e al vostro enorme successo con questa iniziativa fantastica.

Anonimo ha detto...

Significativo dei fantasmi che agitano molte persone.