martedì 18 febbraio 2025

Degrado e infrastrutture carenti: la provincia di Bologna tra disagi e mancata manutenzione



Pubblichiamo il comunicato-sfogo sullo stato della viabilità provinciale di Mauro Muratori ( nella foto), ex candidato sindaco a Sasso Marconi per il centrodestra e ora componente della neo formazione politica  ‘Bologna Città e Provincia Autonoma’. Non perdona nessuno e  spara sul mucchio: 


Girando per i comuni della provincia di Bologna, il degrado del paesaggio è sotto gli occhi di tutti. Strade dissestate, marciapiedi rovinati, aiuole trascurate, fossi e tombini ostruiti da terra ed erbacce: una situazione che peggiora con frane e smottamenti che ostacolano la circolazione e, in alcuni casi, costringono a deviazioni che causano disagi significativi, soprattutto per chi si sposta per lavoro.

A fronte di queste criticità, le istituzioni locali sembrano privilegiare la realizzazione di grandi opere, come il progetto del tram a Bologna, mentre il trasporto pubblico subisce rincari e la manutenzione ordinaria delle infrastrutture esistenti viene trascurata. La mancanza di interventi preventivi porta a situazioni di emergenza che, anziché essere gestite in modo tempestivo, subiscono ulteriori ritardi.

Il problema più grande, però, è l’assuefazione di una parte della popolazione a questa decadenza, con un atteggiamento passivo che rischia di lasciare campo libero all'inefficienza amministrativa. Eppure, le tasse richieste ai cittadini devono essere pagate con puntualità, pena sanzioni e conseguenze immediate.

Il gruppo Bologna Città e Provincia Autonoma sostiene con convinzione che, se le risorse fiscali rimanessero sul territorio e fossero gestite da amministratori locali responsabili, orientati alle reali esigenze dei cittadini anziché alle logiche di partito, sarebbe possibile avviare una concreta riqualificazione. Intervenire sul degrado urbano, migliorare sanità, istruzione, lavoro, sport e politiche giovanili potrebbe diventare una priorità, senza escludere la possibilità di un alleggerimento del carico fiscale per i residenti.

Mauro Muratori

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Le segnalazioni di degrado denunciate dal sig. Mauro Muratori, sono sacrosante e rispecchiano la realtà. Ha ragione da vendere anche quando sostiene che una parte di cittadini si è assuefatta a questa decadenza. Forse è una tattica dei politici di professione, che sanno come anestetizzare il popolo. Aggiungo che, il degrado dei degradi nei centri abitati è rappresentato dagli sfregi sui muri delle case per opera dei graffitari del piffero che di artistico valgono zero assoluto

Anonimo ha detto...

Un altro e, inutile personaggio, come tanti.

Anonimo ha detto...

Sappiamo bene che parte delle tasse pagate sul nostro territorio va a finire per essere spesa in altre regioni. Ed è evidente che, se rimanesse qua, noi ne saremmo avvantaggiati economicamente.
Però sarebbe come una autonomia differenziata elevata al quadrato, come quando la Lega Nord voleva l’autonomia della cosiddetta Padania. Sappiamo tutti che è irrealizzabile al giorno d’oggi. Pertanto trovo anche scorretto che si cerchino facili consensi sbandierando queste idee.

Anonimo ha detto...

troppa carne al fuoco non porta a niente

Anonimo ha detto...

Cominciate col fare e finalizzate i disagi e i problemi che descrivete in opere utili. Rimboccatevi le maniche e Date il buon esempio e vedrete che i riscontri positivi non mancheranno. Di bla bla ne abbiamo le “ palle” piene.

Anonimo ha detto...

Il sig. Muratori ha molte buone ragioni da condividere.