mercoledì 1 giugno 2022

Cinque lupi ritrovati morti nel Parco di Monte Sole

 Avvelenati con potenti rodenticidi. Un record negativo nazionale


Cinque lupi morti per avvelenamento, un intero branco spazzato via, "un biocidio" come l'hanno definito il presidente dell'Ente Parchi Emilia Orientale, Sandro Ceccoli, e il responsabile dell'area Ambiente dell'Ente, David Bianco.

Gli esemplari di lupo, specie protetta e predatore indispensabile agli equilibri dell'ecosistema, sono stati ritrovati uno dopo l'altro in due settimane, dal 18 gennaio scorso, in un'area limitatissima, di soli due chilometri di raggio nella località Caprara, nel cuore del Parco storico di Monte Sole e spartiacque tra la Valle del Reno e quella del Setta.

Le indagini dei carabinieri forestali, guidati dal colonnello Aldo Terzi sono ancora in corso, ma non sarà facile individuare i responsabili.

"Credo che siamo di fronte ad un record negativo nazionale - ha sottolineato Bianco - in passato è successo di trovare lupi morti per avvelenamento, ma mai una cosa del genere". I lupi sono morti dopo aver mangiato delle esche avvelenate, si tratta di potenti rodenticidi, il Brodifacoum e il Bromadiolone, liberamente in vendita e facilmente acquistabili. "E' un fatto gravissimo - ha aggiunto Ceccoli - anche perché a Monte Sole non ci sono pecore o altri allevamenti, e i lupi vivono in equilibrio, senza creare problemi". (ANSA)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Con tutta la pubblicità’ negativa dei giorni scorsi questo è il risultato!
Attenzione con certi articoli, le teste calde sono sempre in agguato.
Speriamo siano individuati i responsabili, poi galera!
I Lupi non hanno colpe!

Giovanni ha detto...

Che vigliacchi!
In galera gli avvelenatori.

anonimissimo ha detto...

hanno ragione chi sostiene che i lupi non hanno colpe, ma il proliferare di caprioli ed affini, di cinghiali, di lupi, di pesci siluro, di aironi/cormorani eccetera hanno origine da teste quantomeno discutibili. Non è sufficiente fare delle belle aiuole, occorre anche fare manutenzioni attente e puntuale ED ASCOLTARE CHI VIVE/LAVORA/SUDA nei nostri amatissimi monti e colline.
I soloni dicono che è molto facile fare i pederasti con l'ano degli altri.....che ne dite???

Anonimo ha detto...

Che strano, eppure l'esperto cappelluto e occhialuto diceva che a Monte Sole non si può fare un passo senza calpestare un lupo. Adesso avrà più ungulati da selezionare con la carabina....l'esperto

Anonimo ha detto...

Salve, sono Cappuccetto Rosso
Povero “Ezechiele Lupo” anche questa volta hanno vinto i 3 Porcellini (Cacciatori, pseudo allevatori e Scrivani menzogneri!! )

Le esche avvelenate non sono criteri per il contenimento del lupo.
Possono essere ingerite da altri animali anche domestici: è una abitudine barbara ed arcaica che non risolve il problema.

Il lupo sicuramente è il maggior competitore delle “Lobby Venatorie”, che per il loro “divertimento” avevano introdotto decenni fa cinghiali dall’est Europa.
Una precedente e corretta gestione della fauna selvatica nelle nostre colline avrebbe portato il Lupo in altre aree meno popolate e più consone alle proprie caratteristiche.

Che la madre dei cretini sia sempre incinta lo dimostrano le “oniriche” teorie sostenute dai vari “esperti” che hanno esposto le proprie opinioni in vari Blog.

I tempi cambiano ed anche la Nonna è d’accordo: sono peggio gli umani rispetto ai lupi.
Gli umani vogliono sempre interferire e sfruttare ogni situazione per il proprio vantaggio!!

Ciao a tutti
CAPPUCCETTO ROSSO

Anonimo ha detto...

> avrebbe portato il Lupo in altre aree meno popolate

Gentile Cappuccetto Rosso, dubito che il lupo sia come un soprammobile che sta fermo dove piazzato.
Certo il fatto che lupi, cinghiali, cervi ec. sono "stati posti" da cittadini che considerano la campagna come parco divertimento waltdisneyano e gli zotici che la abitano come degli inferiori che sono solo una scocciatura nel disegno complessivo per il loro Wildneyland.