mercoledì 1 giugno 2022

A Sasso Marconi la Tari aumenta del 5 % .

 


 A Sasso Marconi anche la tassa sui rifiuti  lievita e l’incremento sarà del 5 %.

L’informazione è stata data dal sindaco Roberto Parmeggiani nella seduta consiliare del 30 maggio scorso.

La novità è stata accettata con molto disappunto tanto dalla maggioranza quanto dalla minoranza. L’assessore all’ambiente, Irene Barnabei, ha spiegato  come il Comune in questa novità non ha responsabilità, ne possibilità di intervenire. Le tariffe sono decise dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (ATERSIR) e ai comuni non resta che fare il gabelliere per far quadrare i conti. A ulteriore spregio, la bolletta è intestata al Comune di Sasso Marconi e il controllo e la riscossione è affidata all’ufficio tributi sassese che è ovviamente chiamato anche a rispondere su incongruenze  nell’importo della bolletta. In sostanza, il comune ci mette la faccia e l’operatività, Hera incassa con eleganza e senza alcun impegno.

Critica alla proposta è venuta anche dal consigliere di maggioranza Federico Feliziani che ha detto: “Voto a favore per senso di responsabilità, ma ciò che sta avvenendo deve porci interrogativi poiché assistiamo al depotenziamento della politica. Non è possibile accettare di attuare la sola funzione di ratifica di provvedimenti presi da altri”.

Marco Mastacchi, capogruppo della Lista Dimmi, dopo aver precisato di condividere la critica di Feliziani e annunciato il voto contrario del suo gruppo, ha precisato: “Al Comune è stata scippata non solo la partecipazione politica, ma anche il  controllo nelle decisioni oggi discusse.  E’ il sistema che va rivisto poiché ciò a cui assistiamo avviene in quanto l’ordinamento lo ha voluto”. E ha aggiunto: “Facciamo sacrifici per separare i rifiuti, ma poi il conto aumenta. Il 5 % non è poco se si pensa che questo è un  aumento che si aggiunge ai tanti che stanno affliggendo le famiglie”.

 

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma chi saranno mai gli azionisti di maggioranza di Hera?

Anonimo ha detto...

Ma se a Castiglione dei Pepoli la Tari cala, c'è qualcosa che non torna!

Anonimo ha detto...

E a Castiglione ne hanno da fare dei giri su per quei monti, mah

Anonimo ha detto...

Castiglione, arrivo!

Anonimo ha detto...

Almeno raccogliessero i sacchi quando li si mettono fuori dal cancello. Spesso rimangono non raccolti, e non capita solo con carta e plastica, ma anche con l'umido.
In breve: il servizio peggiora e i costi crescono.

Anonimo ha detto...

A castiglione l'hanno calata...imparate da loro.

Anonimo ha detto...

VERGOGNATEVI

Anonimo ha detto...

Buongiorno a parte l'aumento della Tari 5% che non condivido soprattutto in questi momenti, vivendo a Sasso Marconi da sempre ho notato un peggioramento anche sul verde pubblico. Erba alta non tagliata da mesi sterpaglie e rami secchi sono presenti ovunque.

Anonimo ha detto...

Con tutto quello che stiamo subendo caos traffico, rifiuti più volte dobbiamo chiamare Hera e per recarsi a Sasso Marconi è tutta una via crucis, ora ciliegina sulla torta aumento TARI del 5% ... sarà uno scherzo...

Anonimo ha detto...

Per rispondere all'anonimo delle 20,05 , il comune di Bologna e' fra gli azionisti di maggioranza tanto che il sindaco Lepore ha indicato il nuovo amministratore delegato di Hera.