Da
Asl Bologna
Terapie
del dolore sempre più tempestive ed efficaci. Sono diminuite del 28%
in cinque anni, infatti, le persone ricoverate negli ospedali
dell’Azienda Usl di Bologna che testimoniano di aver provato
episodi di dolore severo legati alle patologie per le quali erano in
cura. Il trend, in progressivo calo dal 2012, è stato registrato
nelle aree chirurgiche (con una diminuzione del 30%), mediche e
oncologiche.
Il
dato, disponibile grazie al monitoraggio costante del dolore
percepito dalle persone ricoverate in ospedale, testimonia
dell’efficacia degli interventi terapeutici messi in atto per
lenirlo, ed è confermato anche sul versante dell’assistenza
domiciliare. In questo ambito, nel territorio dell’Azienda Usl di
Bologna, le persone che dichiarano di aver provato dolore severo sono
scese del 27% dal 2012 ad oggi.
Chi
soffre meno sono i bambini e gli ospiti dei centri residenziali per
anziani. Nelle Pediatrie dell’Azienda Usl di Bologna, infatti,
oltre due terzi dei bambini ricoverati non lamentano dolori
importanti durante il ricovero, percentuale che sale all’80% nel
caso delle persone anziane ricoverate nelle RSA (risultato nettamente
superiore al dato medio nazionale, intorno al 40%).
In
occasione della Giornata nazionale del sollievo, in calendario
domenica 28 maggio, l’Azienda USL di Bologna ha distribuito nei
giorni scorsi 3.200 questionari per la valutazione del dolore alle
persone ricoverate negli ospedali o accolte in Pronto Soccorso.
Assieme al questionario le persone hanno ricevuto anche un opuscolo
informativo, Valutiamo insieme il dolore. Presso la Pediatria
dell’Ospedale Maggiore, infine, da domenica 28 maggio sarà
allestita una mostra di disegni sul tema realizzati dai bambini
ricoverati e da studenti delle scuole bolognesi.
La
terapia del dolore negli Ospedali dell’Azienda USL di Bologna
Il
dolore è un sintomo, per taluni una malattia nella malattia, che
influisce pesantemente sulle possibilità di recupero e sulla qualità
della vita delle persone, con effetti negativi anche sulla sfera
psicologica, emotiva, relazionale. Per tutte queste ragioni va
affrontato con un approccio multidisciplinare. Per valutarlo
correttamente e predisporre la terapia più appropriata gli operatori
sanitari ascoltano i pazienti, raccolgono gli elementi utili per una
corretta diagnosi, valutano l'intensità del dolore percepito
attraverso scale di misurazione del dolore dedicate agli adulti, ai
bambini e alle persone con deficit cognitivi. In tutti gli ospedali
dell’area metropolitana bolognese, nelle strutture residenziali e
diurne, negli Hospice, in assistenza domiciliare, nei centri dialisi
il dolore percepito dal paziente è monitorato al pari degli altri
parametri vitali, pressione arteriosa, frequenza cardiaca,
temperatura, respiro.
La
rete degli ambulatori di terapia del dolore dell’Azienda USL di
Bologna
Nel
2016 sono state 3.986 le visite antalgiche, 3.105 le procedure
antalgiche invasive e 2.392 le sedute di agopuntura effettuate dai 4
ambulatori di terapia del dolore e dalla Neuroradiologia dell’Azienda
USL di Bologna. Gli ambulatori effettuano la diagnosi e predispongono
il trattamento terapeutico del dolore cronico dei pazienti
inviati dal Medico di medicina generale e dagli specialisti. Gli
accertamenti diagnostici eventualmente necessari sono prenotati
direttamente dall’équipe dell’ambulatorio.
La
rete delle Cure Palliative Precoci dell’Azienda USL di Bologna. 854
i pazienti presi in carico nel 2016, 1317 i ricoveri negli Hospice
L’Azienda
USL di Bologna ha sviluppato dal 2011, tra le prime in Italia, il
progetto di Cure Palliative Precoci e Simultanee. Questo tipo di
assistenza permette l'accompagnamento graduale della persona malata e
della famiglia nel difficile e complesso percorso di una malattia
inguaribile. L’accompagnamento prevede la gestione personalizzata
di tutti i sintomi, compreso il dolore, il supporto alla sofferenza
psicologica e ai bisogni spirituali. Per l’attività di Cure
Palliative Precoci sono stati attivati 12 ambulatori, 5 dei quali in
collaborazione con ANT e Fondazione Hospice MTC Seràgnoli,
distribuiti su tutto il territorio dell’Azienda USL di Bologna per
favorire l’accesso il più vicino possibile a casa. Nel 2016 sono
state 854 le persone seguite con cure palliative precoci, 1.317
quelle ricoverate presso gli Hospice dell’Azienda Usl di Bologna.
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