La
situazione difficile delle aree che fiancheggiano il fiume Setta nei
comuni di Monzuno e Marzabotto e l'impatto che è derivato dalla
annosa presenza dei cantieri della Variante di Valico è stata
portata all'attenzione degli amministratori regionali da una
interrogazione del consigliere di Forza Italia, Galeazzo Bignami (nella foto) , il
quale scrive:
Premesso
che le ultime esondazioni del fiume Setta in un’area al confine tra
Monzuno e Marzabotto, in provincia di Bologna, hanno invaso non solo
le terre golenali ma hanno messo a rischio i terreni e gli abitati
nelle vicinanze del fiume;
considerato
che l’impatto dei cantieri per la Variante di valico è stato
devastante per il paesaggio e milioni di metri cubi di detriti, di
terra sono finiti nell’area golenale del Setta;
che
l’area nei pressi di Vado, in località Ca’ di Berto è stata
interessata negli anni scorsi dal passaggio di mezzi necessari al
cantiere per la Variante di Valico;
considerato
inoltre che durante gli ultimi mesi la situazione è precipitata ed
il fiume Setta necessita di interventi per la messa in sicurezza; in
particolare si riscontra una eccessiva erosione sulla sponda sinistra
del Setta nei pressi dei Laghetti di Loriano;
preso
atto del disinteresse da parte della Società Autostrade Spa per cui
si è reso necessario l’intervento di ditte incaricate dall’Unione
dei Comuni dell’Appennino bolognese per la realizzazione di
interventi di messa in sicurezza degli argini per tamponare
l’emergenza;
del
fatto che durante l’esecuzione dei lavori all’inizio marzo si è
però verificato un evento di piena che se da un lato ha inciso in
minima parte sulle lavorazioni in corso, dall’altro però ha fatto
crollare il muro di contenimento sulla sponda destra a protezione del
tratto dismesso dell’Autostrada A1, che si trova immediatamente a
monte della zona relativa ai lavori in corso;
tenuto
conto che nell'anno 2011 nel Consiglio Comunale di Grizzana Morandi è
stato presentato un ODG del gruppo civico ‘Voltiamo Pagina’
avente per oggetto "difese spondali fiume Setta”;
INTERROGA
la
Giunta regionale per sapere:
1.
se sia a conoscenza della situazione descritta e quale giudizio dia;
2.
se e quali iniziative intenda assumere nei confronti della Società
Autostrade Spa per quanto attiene la manutenzione in capo alla
società;
3.
se e quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, per
prevedere interventi risolutivi e definitivi di messa in sicurezza
del territorio;
4.
se e quante risorse di tipo economico si intendano investire.
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