Dall'archivio dei Carabinieri di Bologna |
Questa
mattina, i Carabinieri di Bologna Centro hanno eseguito un’ordinanza
di custodia cautelare nei confronti di cinque minorenni,
responsabili, a vario titolo, dei seguenti reati: rapina
aggravata, tentata rapina aggravata, furto aggravato, estorsione e
lesioni personali aggravate.
Il
provvedimento, firmato dal Giudice per le Indagini Preliminari del
Tribunale per i Minorenni dell’Emilia Romagna, Dott. Luigi
Martello, nasce da un’indagine avviata dai Carabinieri della
Stazione Bologna Navile, a seguito delle denunce presentate da
chi aveva subito la prepotenza del gruppo di minori che agiva
principalmente nei pressi di Piazza Spadolini.
Tra le quattro
aggressioni emerse nel corso delle indagini, quella del 30
aprile scorso mostra chiaramente l’indole spregiudicata, pericolosa
e preoccupante dei cinque criminali che dopo aver sopraffatto alle
spalle un trentottenne di Bologna che stava camminando, lo avevano,
dapprima pestato a sangue, poi rapinato degli effetti personali e
continuato a colpire quando ormai si trovava a terra, privo di sensi.
Ferito gravemente a un piede, il trentottenne venne soccorso da
un’ambulanza del 118, trasportato d’urgenza all’Ospedale
Maggiore di Bologna per le prime cure e sottoposto a un delicato
intervento chirurgico presso “Villa Chiara” e giudicato
guaribile in una quarantina di giorni.
L’ATTIVITA’
DI SENSIBILIZZAZIONE E DI PREVENZIONE DEI CARABINIERI FRA I GIOVANI E
GLI STUDENTI.
L’operazione
odierna contro la Baby Gang di bulli del Quartiere San Donato è uno
degli aspetti di un’azione molto più ampia e quotidianamente
sviluppata dei Reparti del Comando Provinciale di Bologna, rivolta
alla tutela dei giovanissimi e degli studenti, portata avanti insieme
alle Scuole della Città e della Provincia di ogni ordine e grado ed
estesa anche agli ambienti di aggregazione educativa, di ogni genere,
dei minorenni.
Il
personale del Comando Provinciale di Bologna è intervenuto e
interviene in diverse occasioni, a richiesta dei Dirigenti di
Istituti Scolastici Superiori, per stroncare sospette situazioni di
accesso e possibili diffusioni di stupefacenti all’interno degli
Istituti o per porre termine a fenomeni incipienti di BULLISMO E
CYBERBULLISMO.
Ma
l’azione preventiva è quella più diffusa, sempre d’intesa con
le Direzioni degli Istituiti Scolastici, con il determinante
contributo del Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale (un
tempo noto come Provveditore) Dott. Schiavone. In particolare sono
stati realizzati:
-
Incontri, molto richiesti, presso le scuole, le Fondazioni e le
Associazioni Educative, di sensibilizzazione al fenomeno del BULLISMO
e per attrezzare gli studenti, i loro genitori e gli insegnanti, ad
affrontare le minacce provenienti dal WEB e in particolare il
CYBERBULLISMO. Un’azione preventiva e di sensibilizzazione in cui
questo Comando e le Scuole Bolognesi si sono dimostrate
anticipatamente in linea con le indicazioni volute dal Parlamento
Italiano, quale elemento caratterizzante della nuova Legge approvata
definitivamente il 17 Maggio 2017. In questo contesto sono stati
anche approntati strumenti multimediali di diffusione e
sensibilizzazione, realizzati dagli stessi studenti con il supporto
del personale dell’Arma;
-
Una campagna capillare di Educazione alla Legalità, voluto a livello
Nazionale da Comando Generale dell’Arma, che si concretizza anche
in specifici progetti educativi particolari, fra cui:
-
l’iniziativa con a Regione Emilia Romagna, voluta dall’Assessore
DONINI e dal Dott. SORBI dell’Osservatorio Regionale per
l’educazione alla sicurezza stradale, denominata “Carabiniere
per un Giorno” che ha portato i ragazzi di numerosi Istituti
Superiori a condividere per un giorno le nostre caserme e l’attività
dei Carabinieri, per invitarle e abituarli a contrastare anche due
fenomeni strettamente collegati al Bullismo, quali l’abuso di
stupefacenti e alcolici, particolarmente gravi se associati alla
guida;
-
il progetto “La sicurezza parte ai banchi di Scuola”, che vedrà
la sua giornata corale finale il 28 maggio in piazza VIII Agosto, con
un’iniziativa aperta alla cittadinanza, con la presenza dell’Arma
e di tutti i partner della sicurezza, in ogni accezione;
-
il progetto innovativo di alternanza Scuola – Lavoro realizzato con
l’Istituto KEYNES di Castel Maggiore, ampliato a tutti gli aspetti
di prevenzione e tutela dell’Arma, tra cui una nutrita serie di
incontri sul BULLISMO e sul CYBERBULLISMO, che si è chiuso ieri 21
maggio 2017 con gli studenti accolti in questa sede, che hanno preso
parte ad una giornata di approfondimento realizzata in
occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità.
Dal Comando
Provinciale Carabinieri Bologna
Nessun commento:
Posta un commento