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| Lino William Michelini |
Per la Giunta Comunale, il gruppo consiliare di
maggioranza e il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle , il sindaco di
Marzabotto Romano Franchi ha inviato:
Esprimono il
più profondo cordoglio per la scomparsa di Lino William Michelini, presidente provinciale
dell’ANPI.
William,
comandante partigiano della 7 brigata GAP, ha dato prima un contributo
importantissimo durante la Resistenza e per la liberazione di Bologna dai
nazi-fascisti e poi è stato un punto di
riferimento per la democrazia, la pace e la libertà per tante generazioni.
Resta un
esempio per chi ha a cuore il bene della comunità.
Lo ricordiamo
con grande affetto, sempre rigoroso partecipe alle tante iniziative che abbiamo
promosso sul nostro territorio, come la Festa Nazionale dell’Anpi, che si è
tenuta a Marzabotto nel giugno 2012, il
cui messaggio recitava ‘La memoria batte
nel cuore del futuro’.
Proprio
attraverso la memoria si può lavorare guardando avanti, per un paese migliore,
più giusto e solidale, contro ogni forma di violenza e per il rispetto delle
dignità di ogni individuo.
6 commenti:
Onore al defunto, ma dobbiamo staccarci da questa idea di antifascismo. Siamo nel 2014, basta! Dobbiamo guardare al futuro e non rimanere sempre radicati ai soliti eventi! Facciamo qualcosa di nuovo per Marzabotto, altrimenti si continuerà a parlare di partigiani e di anziani!!! An se ne pò piò!
Ma Franchi sa solo parlare delle stesse cose? Vuol capire che i problemi sono altri? Lo sento parlare di partigiani, caduti, monte sole, partigiani, caduti e montesole. Francamente non capisco.
Alfredo V.
I 5 stelli ormai appogiano ogni cosa che dice e fa la maggioranza. Ormai si capisce chiaramente che sono una lista civetta di Franchi. Speriamo che i cittadini se ne accorgano presto e non si facciano prendere in giro, da quelle due persone che siedono li senza ne arte ne parte!
L'ignoranza politica di certi commenti e' quasi disarmante.
Scommetto che l'anonimo delle 12:15 non e' manco nato a Marzabotto.
Guarda che quando Franchi cita Monte Sole non lo fa per ricordare le gite fuori porta della propria giovinezza, eh!
L'ignoranza di certi commenti prima che politica e' storica: se si dedicano monumenti ai caduti e a chi ha combattuto e' per non dimenticare.
Probabilmente certi commentatori a scuola invece di stare attenti durante le lezioni leggevano la Gazzetta dello Sport sotto il banco.
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