venerdì 11 luglio 2014

Lavoro: 1.800 posti alle Poste



Un lettore segnala: 

Poste Italiane recluta addetti ai servizi postali per coprire le esigenze di risorse umane nel periodo da luglio a dicembre 2014.
Le posizioni riguardano 1684 Portalettere e 230 Addetti Smistamento Postale che saranno inseriti in tutta Italia (circa 200 in Emilia Romagna) a partire da luglio con contratti a tempo determinato di durata variabile da 3 a 6 mesi.

Ai postini è richiesto il diploma di scuola media superiore (con voto minimo 70/100), patente di guida in corso di validità, idoneità alla guida del motomezzo aziendale (motorino Piaggio liberty 125 cc) e certificato medico d'idoneità generica al lavoro; non ci sono vincoli di età e non è richiesta alcuna conoscenza specifica. Per gli addetti allo smistamento è sufficiente il diploma con minimo 70/100, e l'idoneità al lavoro.
Per candidarsi inviare il curriculum sul sito web

7 commenti:

Anonimo ha detto...

PECCATO CHE FANNO ENTRARE SOLO I PARACULATI

Anonimo ha detto...

Sarebbe meglio che le poste evitassero le assunzioni di durata variabile da 3-6 mesi . Ridateci il servizio di postino come c'era 20 anni fa'. Dove tutti conoscevano il postino e lui conosceva tutti.Con questo sistema di sfruttamento i postini sono malpagati e super demotivati ,per non dire supersvogliati.
Un piccolo esempio?Nella mia zona cambiano spesso postino e diverse volte ho richiamato diversi postini perchè inserivano le lettere nella buchetta lasciandole mezze fuori .Possibile che uno non riesca a capire che le lettere vanno fatte cadere dentro completamente?Ci vuole un corso professionale per capire ciò?Altre volte la posta viene consegnata alle 3 del pomeriggio.Noto un gran STRAVACCAMENTO generale su tutti i servizi delle poste .Credo che tutto ciò sia dovuto anche a queste assunzioni temporanee .

Takuma ha detto...

La posta arriva alle 3 perché l orario di lavoro finisce alle 15,30.

Anonimo ha detto...

Ha ragione l'anonimo delle 17:04.
Per un certo periodo ho trovato posta non mia in buchetta. Al sabato la riportavo all'ufficio postale.
Dopo pochi giorni la stessa lettera era di nuovo nella mia buchetta.
Per cinque o sei volte l'ho riportata all'ufficio, non per far piacere alle poste ma pensando al vero destinatario, magari era importante.
Finalmente un sabato ho beccato la postina che me la stava rifilando di nuovo. Alle mier rimostranze mi ha detto:" ma io non sono di qua, sono qui per sostituire dei colleghi e non conosco la zona, magari lei sa chi è il destinatario.
l'ho consigliata di cambiare mestiere che era meglio. Ma all'ufficio postale che hanno fatto? niente, gliela ridavano e basta.
Ormai le poste a me fanno solo ridere, vogliono fare concorrenza alle banche con degli operatori che almeno qua da me non sanno neppure darmi indicazioni su alcuni prodotti finanziari che offrono.

Anonimo ha detto...

non ho capito; per fare il postino per tre mesi occorre diploma superiore e minimo 70/100? allora per stare dietro il banco e fare una raccomandata che ci vuole un master alla bocconi?

Anonimo ha detto...

Occhio che anche Sara Tommasi che fa la porcostar ha la laurea della Bocconi e che il Presidente e' un certo Mario Monti che doveva eliminare il debito italiano a suon di austerity: oggi il debito e' aumentato fino al nuovo record di 2160 e rotti miliardi.
Sse ti pare titolo di merito...!

Anonimo ha detto...

Idem a Bologna citta': postino che ti appioppa in mezzo al resto della posta le buste intestate a gente che manco si sa chi sia, oppure che molla l'intero pacchetto fuori della buca nelee giornate di pioggia, con il risultato che dopo con il tutto ci fai la cartapesta.
E lo fa sia il postino di Poste Italiane che quello di TNT Post, con il risultato che il giramento di balle e il disservizio e' doppio.